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Bradley Cooper, il “naso ebraico” nel film su Bernstein scatena la polemica: “Stereotipo razzista”

Il trailer di "Maestro" solleva polemiche nei confronti dell'attore e regista, reo secondo alcuni di aver fatto "Jewface"

È polemica su Maestro, il nuovo film diretto e interpretato da Bradley Cooper incentrato sul direttore d’orchestra Leonard Bernstein che arriverà su Netflix dal 20 dicembre. In occasione del primo trailer diffuso molti hanno criticato il “naso ebraico” indossato dall’attore. Cooper, non ebreo, per esigenze di copione ha deciso di farsi applicare al naso una protesi per renderlo più adunco e simile a quello di Bernstein e c’è chi lo accusa di aver fatto ‘Jewface’, ovvero una caratterizzazione esagerata dei tratti fisici attribuiti alla comunità ebraica come appunto il naso adunco, ritenuto uno degli stereotipi antisemiti.

A difendere l’attore sono gli stessi figli di Bernstein che sui social hanno scritto: “Ci spezza il cuore assistere a travisamenti o fraintendimenti degli sforzi di Cooper. È vero che Leonard Bernstein aveva un naso molto pronunciato. Bradley ha scelto di usare una protesi per aumentare la somiglianza, e a noi va benissimo così. Siamo sicuri che anche nostro padre sarebbe stato d’accordo”.