Il prezzo dei carburanti è salito in tutta Europa, ma tra i maggiori Paesi è l’Italia la maglia nera. È quanto emerge della mappa delle medie messe a punto da cargopedia.it ed elaborata da LaPresse. Al 17 agosto nel nostro Paese la benzina in modalità self service sulla rete autostradale supera la media di 2 euro al litro (2,019) con il diesel che la segue a breve distanza (1,928). Una cavalcata che prosegue da 17 giorni di fila, esplosa simbolicamente con il caso della stazione di servizio di Villoresi ovest (sulla A8) dove a Ferragosto si è arrivati a oltre 2,7 euro al litro.
Peggio di noi fanno quasi soltanto i Paesi nordici: al primo posto per media prezzi in Europa c’è l’Islanda con 2,142 euro al litro, seguita dai Paesi Bassi con 2,067 euro e dalla Norvegia con 2,039. L’Italia è al sesto posto con 1,937 euro al litro, mentre in Francia, che si posiziona all’ottavo posto, la benzina costa in media 1,894 euro al litro, e in Germania (nona) 1,855 euro al litro. Questa la mappa dei prezzi in Europa secondo le medie aggiornate al 14 agosto (prezzo medio su territorio nazionale della benzina e del diesel).
Islanda: 2,142; 2,118;
Paesi Bassi: 2,067; 1,796;
Norvegia: 2,039; 1,859;
Danimarca: 2,032; 1,844;
Grecia: 1,959; 1,734;
Italia: 1,937; 1,836;
Finlandia: 1,915 ; 1,853;
Francia: 1,894; 1,832;
Germania: 1,855; 1,767;
Belgio: 1,804; 1,861;
Svezia: 1,770; 2,057;
Regno Unito: 1,719; 1,749
Spagna: 1,687; 1,583;
Austria: 1,669; 1,688.