La madre al Corriere: "Sono sconvolta, è tutto il giorno che provo a chiamarla. Non capisco cosa l'abbia spinta a rubare"
Arrestata Diana Schivardi, figlia di Nadia Bengala, Miss Italia nel 1998. La donna, 27 anni, ha prima rubato diversi capi di abbigliamento in un grande magazzino a Roma, infilandosi nella borsetta vestiti e profumi per un valore di 212 euro, poi ha colpito con calci e pugni la responsabile del negozio e l’addetto alla vigilanza, di colore, pronunciando frasi razziste.
Le forze dell’ordine sono giunte sul posto e sono scattate le manette, nella borsa di Schivardi, nata dalla relazione tra l’ex reginetta di bellezza e Otto Schivardi, sono stati trovati ben diciotto articoli. A ora di pranzo del 16 agosto aveva iniziato ad aggirarsi tra gli scaffali prendendo dei vestiti e poi dei profumi, tutto in borsa dopo aver rimosso le placche antitaccheggio. Fermata dall’addetto alla sicurezza, lo aveva insultato: “Negro di m***a torna nel tuo paese”.
Durante l’udienza di convalida la giovane ha scelto il silenzio, l’arresto è stato convalidato su richiesta del pm Gianluca Mazzeri ma la figlia di Nadia Bengala, indagata per furto, minacce e percosse aggravate dall’odio raziale, torna in libertà in attesa del processo. “Sono sconvolta, è tutto il giorno che provo a chiamarla. Finché Diana non mi avrà raccontato cosa è successo, non sarò in grado di farmi un’opinione. Non capisco cosa l’abbia spinta a rubare. Lei non ne ha bisogno”, ha commentato Bengala al Corriere della Sera.
Il quotidiano ricorda che in realtà sua figlia anni fa avrebbe aggredito un commesso anche a Londra: una vicenda chiusa con una multa. “In passato abbiamo avuto delle divergenze dovute al fatto che mia figlia è giovane ed è testarda. Spero che questa sia l’occasione per migliorare i nostri rapporti”, ha concluso l’ex Miss Italia.