Poche ore dopo la denuncia dell'attore, sui social torna la pagina a lui dedicata dai fan che era stata chiusa poiché contenente foto e video non graditi all'algoritmo
Meta chiede scusa e riabilita la pagina Facebook dedicata a Lino Banfi. Nelle scorse ore l’attore aveva denunciato la rimozione del gruppo a lui dedicato sul noto social network. Le espressioni tipiche dell’attore, riportate dai fan all’interno della community, erano state reputate volgari dall’algoritmo. Ora però “Noi che amiamo Lino Banfi Official” torna su Facebook e la società di Mark Zuckerberg non può che scusarsi: le frasi e i video pubblicati e contestati dall’algoritmo non sono “contrari agli standard della community in materia di istigazione alla violenza, di incitamento all’odio o in contrasto al divieto di pubblicare scene di nudo”. Calogero Vignera, creatore della pagina, commenta così al Corriere della Sera: “Il politicamente corretto ha rotto un po’ le ‘pelle’. Ma perché una battuta di Lino Banfi deve per forza offendere o discriminare qualcuno? […] Un algoritmo non è in grado di analizzare il contesto né di capire le sfumature e invece ha stabilito che Banfi, maestro della comicità, è un personaggio ‘cattivo’ e pericoloso”.