È stato trovato l’accordo tra la Federcalcio e Luciano Spalletti: sarà lui il nuovo commissario tecnico della Nazionale italiana. L’intesa è stata raggiunta nelle ultime ore ed è stata confermata da un comunicato della Figc. L’ex allenatore del Napoli, fresco di vittoria dello scudetto sostituirà nella panchina azzurra il dimissionario Roberto Mancini. Ora dovrà subito mettersi al lavoro in vista degli impegni per le qualificazioni a Uefa Euro 2024: le prossime partite sono previste il 9 e il 12 settembre con Nord Macedonia e Ucraina.

Spalletti ha firmato un contratto triennale fino al 2026, anno del Mondiale. L’allenatore toscano assumerà l’incarico a partire dal primo settembre 2023 e la presentazione ufficiale si svolgerà in occasione del raduno degli Azzurri, in programma nei primi giorni di settembre, a Coverciano. Spalletti pertanto inizierà la sua avventura azzurra nelle partite valide per le qualificazioni europee contro Macedonia e Ucraina, in programma il 9 e il 12 settembre. “Diamo il benvenuto a Spalletti – dichiara il presidente Gabriele Gravina -, la Nazionale aveva bisogno di un grande allenatore e sono molto felice che abbia accettato la guida tecnica degli Azzurri. Il suo entusiasmo e la sua competenza saranno fondamentali per le sfide che attendono l’Italia nei prossimi mesi”.

Il nome del tecnico che ha riportato lo scudetto a Napoli dopo 33 anni da quello marcato Maradona era in pole position da giorni. Anche se su di lui grava la clausola voluta da Aurelio De Laurentiis quando decise di lasciare in anticipo i partenopei: 3,2 milioni di euro da pagare nel caso avesse accettato un altro incarico entro un anno. In Figc si sono subito avviati contatti con De Laurentiis per capire quali margini di manovra ci potessero essere per sciogliere il nodo. Secondo alcuni legali il vincolo non si applicherebbe in questo caso dal momento che la Nazionale non è un club e non sarebbe dunque una ‘rivale’ per i biancoazzurri.

L’ex centrocampista ha iniziato la sua carriera in panchina con le giovanili e poi con la prima squadra dell’Empoli nella stagione 1993-1994, Spalletti ha guidato Sampdoria, Venezia, Udinese, Ancona, Roma, Zenit ed Inter prima di approdare al Napoli. Due le esperienze in giallorosso, la prima tra il 2005 ed il 2009, la seconda nella stagione 2016-2017. Con la Roma ha vinto due coppe Italia, tra il 2007 ed il 2008 e una Supercoppa italiana nel 2007. A livello individuale ha vinto la Panchina d’oro 2005 ed è stato nominato migliore allenatore Aic nel 2006 e nel 2007. All’inizio di luglio aveva spiegato di non aver voglia di tornare in panchina, almeno per il momento. “La vedo dura, perché ho da aprire tutte le scatole che ho portato via da Napoli e devo mettere ordine. Inoltre ho delle questioni personali da mettere a posto e per le quali serve un po’ di tempo”. A cambiare le carte in tavola è stato l’annuncio a sorpresa delle dimissioni da Ct del 13 agosto di Roberto Mancini.

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