Nel terzo fine settimana di agosto si sommeranno sulle principali direttrici italiane i flussi di esodo e controesodo estivo, con i primi rientri verso le grandi città in concomitanza con un numero di partenze ancora elevato. Secondo Autostrade per l’Italia saranno circa 12 milioni le persone che si metteranno in viaggio, principalmente dal Sud al Nord e dalle principali località turistiche verso le città.
Stando alle previsioni diffuse dal calendario del traffico intenso 2023 della Polizia, le maggiori criticità si avranno in prossimità delle uscite dalle tangenziali che collegano le città con le autostrade. Il traffico farà registrare il suo picco nella giornata di domenica 20 agosto, con probabili ingorghi in particolare lungo la A2 Autostrada del Mediterraneo in carreggiata Nord, la statale 16 Adriatica in direzione Nord dalla Puglia fino al Veneto, la strada statale 7 Appia tra Campania e Lazio, la Pontina nel Lazio e il Grande Raccordo Anulare di Roma.
Per gestire i flussi straordinari è previsto il divieto di circolazione per i mezzi superiori alle 7,5 tonnellate dalle ore 8 alle ore 16 di sabato 19 agosto, mentre domenica 20 lo stop per gli stessi veicoli sarà tra le 7 e le 22. Intensificati inoltre i presidi del personale di Anas, organizzati “per mantenere fluida la circolazione, con il monitoraggio costante del personale (2200 addetti in turnazione), il pronto intervento in caso di criticità e la massima riduzione possibile del numero dei cantieri attivi lungo la rete stradale e autostradale di competenza”, fa sapere con una nota la partecipata. Durante lo scorso weekend del 12 e 13 agosto si sono registrati 453 soccorsi meccanici e 144 incidenti, oltre a 17 incendi, quasi tutti al Sud, nelle aree circostanti le principali arterie autostradali.