Fabio Friggi, 44enne di Mota Visconti (Milano), è stato ritrovato senza vita con il cranio fratturato a casa di un’amica a Trivolzio, provincia di Pavia. La sorella ne aveva denunciato la scomparsa sui social un paio di giorni prima, il 17 agosto.
Il corpo dell’uomo è stato trasferito all’istituto di medicina legale dell’Università di Pavia in attesa che l’autopsia chiarisca se le lesioni al cranio siano compatibili con una caduta dalle scale. La donna nella cui casa è stato ritrovato Friggi ha infatti dichiarato di essersi appena svegliata quando ha trovato il corpo dell’amico, esanime, ai piedi delle scale interne dell’appartamento.
L’abitazione è stata sottoposta a sequestro per consentire tutti gli accertamenti necessari alle indagini, condotte dai carabinieri di Pavia. Secondo alcune indiscrezioni riportate da Ansa, in diverse parti dell’appartamento sono state ritrovate macchie di sangue. Cristina Friggi, sorella del 44enne, ha dichiarato di non conoscere la donna presso cui il fratello era ospite: “Non conosco questa persona, non sapevo che mio fratello avesse un’amica a Trivolzio”. Frigi aveva una figlia di 14 anni ed era separato da alcuni anni. “Mi dovevo trovare con mio fratello, ci sentivamo tutti i giorni, per questo ho lanciato subito l’allarme per la sua scomparsa”, ha raccontato ancora la sorella, secondo la quale l’uomo “non sarebbe mai sparito senza farle sapere nulla”.