Emergono nuovi particolari sul caso di Fabio Friggi, il 44enne trovato morto con il cranio fratturato a casa di un’amica a Trivolzio, provincia di Pavia, dopo che la sorella ne aveva denunciato la scomparsa. Secondo quanto riportato da Repubblica, l’amica di Friggi circa dieci anni fa lo aveva denunciato per molestie, ma in seguito i due avevano continuato a portare avanti il rapporto.
La sorella del 44enne ha dichiarato di non conoscere la donna: “Non sapevo che mio fratello avesse un’amica a Trivolzio”, ha affermato poco dopo il ritrovamento del corpo, spiegando di aver lanciato sui social l’allarme di scomparsa dopo che il fratello non si era presentato ad un appuntamento concordato e aveva continuato a non rispondere al telefono nelle ore successive.
Il corpo senza vita di Friggi è stato ritrovato ai piedi delle scale interne dell’appartamento in cui l’amica di Trivolzio, circa 20 anni più giovane di lui, vive insieme alla madre, fuori casa per le vacanze negli ultimi giorni. La donna ha dichiarato di aver ritrovato l’amico già morto nei pressi delle scale poco dopo essersi svegliata, ma secondo alcune informazioni citate da Repubblica varie macchie di sangue sono state rinvenute in diverse zone dell’abitazione. I carabinieri di Pavia conducono le indagini in attesa che l’autopsia possa rivelare informazioni sulle cause del decesso.