In uno sfogo social l'imprenditore si lascia andare a una riflessione: "La Fiat non esiste più, non ci sono macchine, se non qualche vecchia carretta di vent'anni fa..."
Flavio Briatore è davvero un fiume in piena. Durante il viaggio in auto verso Forte dei Marmi, l’imprenditore ha deciso di affidare ai social una riflessione da condividere con i propri follower: “Stiamo andando a Forte dei Marmi e una cosa che notavo è che non vedi una macchina italiana”. Briatore ha poi continuato il discorso lanciando una stoccata alla casa automobilistica Made in Italy, Fiat: “La Fiat non esiste più, non ci sono macchine, se non qualche vecchia carretta di vent’anni fa… Vedi solo Mercedes, Audi, Dacia…”. E ancora: “Non capisco come mai. Notavamo questo. Non ci sono più macchine italiane. Sembra che la produzione Fiat… A parte che non hanno modelli, credo che il modello di punta sia la Panda”. Il manager 73 enne ha registrato questo sfogo nell’ingorgo autostradale dell’esodo di post ferragosto lungo l’autostrada ligure che collega la nota località della Versilia (casa del Twiga) da Montecarlo. Fiat, con i suoi oltre 500mila follower sui social, non ha in alcun modo voluto commentare quanto detto da Flavio Briatore nelle sue storie social. Ha invece pubblicato qualche giorno fa uno scatto del nuovo modello in produzione, la nuova Fiat Topolino. Sotto il post però non sono mancati alcuni commenti polemici. “Che senso ha prendere una Citroen, metterci il logo Fiat e chiamarla Topolino?”, ha domandato un utente. Gli fa eco un altro: “La portiera è a corda”. Questo modello infatti non è considerato una macchina vera e propria ma l’equivalente di uno scooter 50 di cilindrata. “Cosa c’è di meglio di uno yacht per goderti la vita?”, si legge nella descrizione del post. Forse sarebbe utile girare la domanda a Flavio Briatore. Chissà che non possa cambiare idea.