“Buona, buonissima lettura. Io sto con Vannacci“. Con questo post il segretario provinciale della Lega a Modena, Guglielmo Golinelli, si schiera a difesa del generale dell’Esercito, rimosso dal suo incarico dalla carica di presidente dell’Istituto geografico militare dopo l’uscita del suo libro auto-pubblicato – “Il mondo al contrario” – in cui ha espresso un’incredibile sequela di affermazioni retrograde sulle minoranze. Golinelli posta una foto in spiaggia con in mano proprio il libro autoprodotto da Vannacci. E fin qui di fatto sposa la posizione del suo leader, Matteo Salvini, che proprio in un video sui social si è schierato a difesa del generale, sconfessando la linea del suo collega al governo, il ministro della Difesa Guido Crosetto. Golinelli però poi va oltre: rafforza la sua posizione in un’intervista alla Gazzetta di Modena in cui dichiara che “essere gay è contro natura e le razze esistono“.
Parole che rinfocolano la polemica. “Adesso arrivano tutti, uno dopo l’altro, dopo Vannacci. Si sentono sdoganati e possono finalmente dirci chi sono: cioè razzisti e promotori di odio. Vogliamo chiamarla libertà di pensiero anche questa?? Da una città come Modena rimango agghiacciata“, scrive su Twitter l’europarlamentare del Pd Elisabetta Gualmini. Le fa seguito il leader di Azione, Carlo Calenda, che scrive: “La destra italiana rimane purtroppo profondamente incrostata da queste scorie che la relegano ai margini della modernità e della decenza. E chi la vota o ci si allea pensando che questa robaccia sia marginale sbaglia. È la negazione dei principi di una democrazia liberale“.
Il segretario provinciale leghista rilascia dichiarazioni alla Gazzetta di Modena che lo ha raggiunto telefonicamente mentre è in vacanza al mare. “Una larga fetta delle tematiche affrontate dal generale è condivisibile”, dice Golinelli. Che sugli omosessuali aggiunge: “Se analizziamo il concetto di omosessualità dal punto di vista della natura e del diritto naturale, lo scopo di qualsiasi essere umano è riprodursi, dare continuità alla specie e costruire una famiglia. Dire che i gay vanno contro la natura non è una cosa insensata se consideriamo quanto detto sopra. Ma io non direi mai che gli omosessuali non sono normali. Vannacci inserisce questo pensiero in una riflessione sulla riproduzione e io faccio lo stesso”.