Monterey Car Week, una settimana d’amore per auto d’epoca e non. Ecco com’è andata – FOTO

È stata una Monterey Car Week particolarmente ricca quest’anno. Un calendario fitto di appuntamenti, world premiere e presentazioni nazionali, aste, competizioni sportive e con l’evento più prestigioso la domenica mattina: il Concorso di Eleganza di Pebble Beach.

A dare il via alla settimana più incredibile dell’automotive il “kick off” a Pacific Grove e la Monterey Pre-reunion. Il primo evento serale arriva il mercoledì: Motorlux, creato da Hagerty, prende vita dalle ceneri del MC Call’s Motorworks Revival. La location quella di sempre: il Monterey Jet Center. Auto d’epoca, hypercar e jet executive di ultima generazione hanno fatto da attrazione per il folto pubblico di appassionati.

Giovedì mattina è stata la volta di Legend of Autobahn, il raduno dedicato alle auto tedesche, mentre la sera ci sono state le prime aste. Il lotto con il prezzo più alto lo ha toccato una Ferrari 412P Berlinetta con 30.255.000 dollari. L’asta era quella di Bonhams al Quail Lodge. Nella stessa location, la mattina, andava in scena il Motorsport Gathering. Un evento unico nel suo genere. Un mix tra un motorshow, con 17 premiere tra mondiali e nazionali, ed un concorso di eleganza, con 200 vetture che si sono contese il premio “Rolex Best in Show”.

Tra le world premiere ltalia protagonista con Lanzador, il concept 100% elettrico di Lamborghini e l’MCXtrema di Maserati, una limited edition da pista derivata dalla MC20. Tra le piccole aziende molto interesse lo ha suscitato Hispano Suiza con la sua Carmen: una hypercar in carbonio realizzata a Barcellona. A The Quail il premio “Best in Show” per il locale concorso di Eleganza è andato ad una Ferrari 410 Superamerica Superfast del 1956 equipaggiata con un esclusivo motore Lampredi V12 4.9 Litri doppia accensione.

Ferrari ha approfittato della Monterey Car week per presentare una esclusiva one-off derivata dalla 812 Competizione. La vettura sarà messa all’asta in un’evento del Cavallino il prossimo ottobre a New York e l’intero ricavato sarà devoluto in beneficenza. Anche Mercedes ha scelto la penisola californiana per una importante presentazione: la seconda generazione di AMG GT. Una vettura completamente nuova adesso in configurazione 2+2.

Sabato, sul green del Bayonet Black Horse Golf Course, a Seaside, ha preso vita una grande festa dove collezionisti, appassionati, e il pubblico delle grandi occasioni si sono incontrati per ammirare le auto di Concorso Italiano. La giornata è stata scandita da alcune importanti celebrazioni come i 60 anni di Lamborghini, Maserati Quattroporte e della divisione Autodelta; i 70 anni di Lancia Appia e i 100 del “Quadrifoglio” il portafortuna che Sivocci disegnò sull’ Alfa che lo accompagnò nella vittoria della Targa Florio di quell’anno. Best in Show di Concorso Italiano una Lamborghini Miura del 1967.

Domenica mattina l’evento più importante: il Concorso di Eleganza di Pebble Beach. Alle 6,30 del mattino, complice una meteo particolarmente generoso, il green intorno alla buca 18 davanti alla spiaggia dei ciottoli faceva registrare oltre 1000 presenze. Uomini, e donne di tutte le età, intervenuti per assistere all’ingresso delle vetture che nella giornata si sarebbero contese il premio “Best in Show” del più importante Concorso di Eleganza della Terra. Verso le 17 la giuria annunciava il vincitore: una Mercedes-Benz 540k Special Roadster del ’37 (nella foto d’apertura), che tra i suoi ex proprietari annovera lo scià dell’Afghanistan. Un modello speciale: solo tre esemplari in tutto il mondo. Dopo la vittoria di una Duesenberg lo scorso anno, il premio tornava idealmente in Europa. Al tramonto, tutte le location utilizzate durante questa pazza settimana erano già state smantellate, il pubblico partito, e le vetture in viaggio verso casa a bordo di speciali bisarche.