È scoppiata un’inaspettata protesta dei bagnanti della spiaggia libera della Rotonda Diaz, sul lungomare di Napoli, contro la produzione del nuovo film di Paolo Sorrentino. Al centro delle polemiche non c’è la chiusura per alcuni giorni – imposta dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale – del “Lido mappatella”, meta ogni estate di centinaia di napoletani e turisti, ma le condizioni in cui la spiaggia sarebbe stata ritrovata. “Durante le riprese, risalenti allo scorso 16 agosto, sono state staccate le docce e anche la doccetta per persone con disabilità, inoltre è stato staccato il tubo della fontanina presente sulla spiaggia”, ha rivelato il deputato di Alleanza Verdi-Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, che ha svolto un sopralluogo sul lido con i consiglieri municipali Gianni Caselli e Lorenzo Pascucci. Secondo il deputato, la produzione è poi andata via lasciando tutto così, innescando dunque la protesta dei bagnanti, i quali hanno poi provveduto di loro iniziativa alla riparazione. “Sono state ripristinate sia le docce che la doccetta per persone con disabilità. È stato invece impossibile riparare la fontanina poiché era stato staccato il tubo dell’acqua”, aggiunge Borrelli.
“Una volta raccolte le testimonianze dei bagnanti ho immediatamente contattato, per segnalare l’accaduto, l’amministrazione comunale di Napoli, che si è impegnata affinché la produzione cinematografica si occupi della riparazione dei danni causati e che contribuisca a rendere ancora migliori i servizi pubblici e gratuiti del lido. Ritengo questa un’azione necessaria di civiltà”, osserva il deputato. Proprio oggi, lunedì 21 agosto, Sorrentino e la sua troupe torneranno a girare alcune scene sulla spiaggia libera della Rotonda Diaz, poi ad inizio settembre le riprese si sposteranno a Capri. “Mi aspetto che le riprese siano effettuate con la massima attenzione, evitando qualsiasi danno alle strutture pubbliche presenti in modo da evitare nuovi disservizi ai bagnanti”, conclude Borrelli.
