È morto Toto Cutugno. Aveva 80 anni, appena compiuti a luglio. Il cantautore si è spento alle 16 all’ospedale San Raffaele di Milano dove era ricoverato. A dare la notizia all’Ansa è il suo manager Danilo Mancuso. Cutugno è stato uno dei cantanti italiani di maggior successo con oltre 100 milioni di dischi venduti. Ha partecipato a 15 edizioni del Festival di Sanremo (record che condivideva con Al Bano, Peppino Di Capri, Milva e Anna Oxa). Ha vinto una volta con Solo noi (nel 1980), è arrivato sei volte secondo. È stato uno dei tre artisti italiani a vincere l’Eurovision Song Contest, oltre a Gigliola Cinquetti nel 1964 e ai Maneskin nel 2021. Trionfò nel 1990 con Insieme: 1992.
“Toto Cutugno era una persona gentile. Mi legano a lui ricordi indimenticabili. La sua scomparsa lascia un grande vuoto ed è un grande dolore”, ha scritto Fabio Fazio sui social. Tanti i messaggi per il cantautore. “È stato un grande! Un uomo garbato che ha scritto canzoni indimenticabili incise nella storia della musica italiana. Ci ha lasciato in punta di piedi”, le parole della giornalista Tiziana Ferrario. “Un italiano vero”, scrive Nina Zilli e la giornalista Mimosa Martini ricorda: “1984, Parigi Rue Dauphine: dalla mansarda sui tetti con finestra aperta si sente a ripetizione continua per giorni e settimane la canzone “L’italiano” di Toto Cutugno. Era un giovane cameriere emigrato in Francia che si rilassava (e immalinconiva) così quando non era di turno”. Non poteva mancare un ricordo dell’amico Pupo: “Toto, amico caro ed amato. Compagno di innumerevoli ed indimenticabili momenti di spettacolo e di vita, ti auguro buon viaggio. Mi mancherai”. Ancora, le parole di Laura Pausini: “Era un artista, un uomo e un italiano buono e gentile. Ho molti ricordi legati a lui e sono sinceramente dispiaciuta per la sua scomparsa. Un abbraccio alla sua famiglia e ai suoi fan di tutto il mondo”.
“A poco più di un mese dal suo ottantesimo compleanno ci lascia uno degli artisti italiani più famosi di sempre. Cantautore da oltre 100 milioni di copie, esponente della musica italiana più noto in tutto il mondo, cantautore che ha saputo portare la semplicità e la tradizione della canzone italiana anche all’estero, un artista dalla straordinaria carriera che continuerà a ispirarci e unirci”, il comunicato di Carosello Records ed Edizioni Curci.
“Lasciatemi cantare con la chitarra in mano, lasciatemi cantare, sono un italiano“, parole e melodia che hanno fatto il giro del mondo: la sua “L’italiano” ha uno dei ritornelli più conosciuti e amati di sempre (così come il testo, molto citato in questi momenti sui social: “Buongiorno Italia, gli spaghetti al dente e un partigiano come presidente“). Tra i maggiori successi, impossibile non annoverare Solo noi, bellissimo brano con cui Toto andò a Sanremo nel 1980 e lo vinse. Una stretta collaborazione quella con Adriano Celentano per il quale Cutugno ha scritto la hit “Soli” e tutto l’album “Il tempo se ne va” (1980). Cutugno è stato anche volto tv con Piacere Rai1 e, nel 1987, Domenica In. È tornato in Rai nel 2019 come giurato di Ora o mai Più.
