Si è spacciato per 15 anni per chirurgo estetico, operando centinaia di pazienti, nonostante avesse smesso di studiare in terza media: Matteo Politi (che nel frattempo aveva cambiato nome in Luigi), 43 anni, è stato arrestato dai carabinieri il 22 agosto a Marghera, Venezia, in esecuzione a un mandato di arresto europeo emesso dall’autorità giudiziaria romena. Politi, infatti, nella sua lunga “carriera”, ha esercitato abusivamente anche all’estero, soprattutto a Hong Kong e in Romania: e proprio a Bucarest dovrà scontare 3 anni e 4 mesi di reclusione per i reati di truffa e falsificazione di documenti, in relazione all’esercizio abusivo della professione medica.
Secondo la magistratura romena, tra il marzo e il dicembre 2018, l’uomo si sarebbe finto medico, inducendo in errore nove vittime riguardo alla sua qualità di specialista in chirurgia plastica estetica, usando un nome contraffatto ed eseguendo interventi in cinque strutture sanitarie a Bucarest, ottenendo profitti per decine di migliaia di euro. Gli accertamenti successivi hanno permesso di verificare che poi aveva trovato impiego in una struttura alberghiera a Mestre. Politi è stato portato in carcere, in attesa delle procedure di estradizione.
Il falso medico, che aveva solo la licenza di terza media, si è preso cura di centinaia di pazienti asserendo di essere un esperto in “cosmetic and aesthetic medicine” ed è riuscito a convincere delle sue capacità i dirigenti di sei strutture Usl di quattro regioni diverse. Era stato anche denunciato per esercizio abusivo della professione, ma questo non l’aveva fermato. Si è venduto alle cliniche di molti paesi, mostrando falsi attestati.
Immagine in evidenza d’archivio