Dopo aver mangiato, al momento di pagare il conto, è stata obbligata a pagare in contanti e le è stato negato il diritto di ricevere lo scontrino fiscale. E’ quanto è successo a una donna in un ristorante di San Vito Lo Capo, località turistica in provincia di Trapani. La donna si è rivolta alle forze dell’ordine che, una volta accorse sul posto, non hanno potuto rintracciare il proprietario del ristorante che aveva già fatto perdere le proprie tracce fuggendo.
Secondo la ricostruzione fornita da Fanpage, la donna ha riferito ai carabinieri di essere stata anche minacciata dal ristoratore. Non avendo potuto rintracciare l’uomo, i carabinieri hanno raccolto la denuncia della donna segnalando la presunta violazione in materia fiscale e rilasciato il seguente comunicato: “I Carabinieri della Stazione di San Vito lo Capo sono stati chiamati ad intervenire in supporto ad una donna che, dopo aver pranzato all’interno di un locale della nota località balneare, non ha ricevuto la prevista ricevuta fiscale dal gestore che si sarebbe rifiutato di rilasciarla. La turista, al rifiuto del ristoratore di emettere la ricevuta fiscale, ha chiamato i Carabinieri spiegando quanto accaduto e richiedendo l’intervento visto che è stata pure minacciata ed obbligata a pagare il conto in contanti. Nel giro di pochi minuti il Comandante di Stazione è giunto sul posto, ma secondo la ricostruzione degli inquirenti, il commerciante aveva già chiuso il locale e si era allontanato rendendosi irreperibile. I Carabinieri hanno raccolto la denuncia della donna e hanno segnalato agli organi competenti la presunta violazione in materia fiscale”.