Van Toffler svela i retroscena dell'esibizione del 2003 rimasta famosa per il bacio della Ciccone con Britney e Christina, tra prove blindatissime, lettere d'odio e la prima scelta di Madonna (che non era la Aguilera)
Al posto di Christina Aguilera ci sarebbe dovuta essere Jennifer Lopez. A quasi 20 anni di distanza (che cadranno il 28 agosto) emergono dettagli molto interessanti circa una delle performance più iconiche nella storia del pop, quella che nel 2003 vide Britney Spears, Madonna, la Aguilera e Missy Elliott aprire gli MTV Video Music Awards. Intervistato da Rolling Stone l’ex presidente di MTV Van Toffler svela i retroscena dell’esibizione rimasta famosa per il bacio della Ciccone con Britney e Christina.
Innanzitutto intorno al loro numero c’era la massima segretezza, con misure di sicurezza imponenti per essere sicuri che non trapelasse alcun dettaglio nei giorni delle prove. Poi la rivelazione che Madonna aveva scelto Jennifer Lopez e non Christina Aguilera. La popstar avrebbe voluto con sé Britney e J.Lo, ovvero le migliori ballerine in circolazione. Jennifer però dovette abbandonare il progetto perché aveva già accettato di girare il film Shall We Dance? quell’estate. In seguito l’arruolamento di Christina si rivelò vincente visto che lei e la Spears erano considerate antagoniste sin dai loro esordi. Quando la regista dello show vide in prova il bacio saffico tra le tre chiamò Toffler: “Non potrai dirlo a nessuno, ma penso che questo ti renderà felice”. In effetti l’ex presidente ammette: “Ricordo tutti che sorridevano e si davano il cinque“.
Nel momento di andare in onda tutto andò per il meglio, pure più del previsto. Ad assistere allo show c’era anche Justin Timberlake, fresco di rottura con Britney. Ecco perché una delle telecamere lo teneva d’occhio, curiosa di cogliere la sua reazione davanti alla performance della sua ex. Il sopracciglio alzato di fronte alle mosse sexy e al bacio con Madonna non sfuggì all’occhio di MTV, che staccò immediatamente su di lui tagliando di fatto il bacio tra la Ciccone e la Aguilera. Il team di Christina avrebbe poi chiesto alla rete di rimontare la performance per le trasmissioni successive, ma questo non è mai accaduto. Nel frattempo il canale musicale ha ricevuto lettere di odio: “È normale”, afferma Toffler. “La fascia demografica più anziana non era pronta per questo”. Ma se dopo 20 anni siamo ancora qui a parlarne vuol dire che l’obbiettivo è stato centrato e una pagina di storia del pop è stata consegnata ai posteri.