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Carbonara con la pancetta a cubetti, la foto del ristorante scatena gli insulti: “Non la mangerebbe neanche il mio cane”. Il gestore replica così

Il post di un ristorante pugliese non convince per niente i cultori della carbonara, e il piatto dà il via a un botta e risposta dai toni molto accesi

di Luca Guarneri

È bastato un ingrediente ‘sbagliato’ per creare il panico sotto un post pubblicato da una trattoria/braceria pugliese, “La bottega della carne”. Il titolare ha deciso di condividere sulla pagina Facebook della sua attività uno scatto della carbonara appena preparata dallo chef del locale accostata ad una porzione di pappardelle al ragù di cinghiale. Del resto si sa che, stando alla ricetta sacra romana, la carbonara deve essere preparata rigorosamente con il guanciale. Ahimè questa volta è stata usata la pancetta a cubetti e le reazioni sui social non si sono fatte attendere. “Roma ti schifa”, commenta senza tanti giri di parole un utente. E ancora: “La pasta sembra incollata”, gli fa eco un altro. “Non la mangerebbe neanche il mio cane”, “È un post di cucinare male?”, sono solo alcuni dei pensieri condivisi sotto al post. Il ristoratore ha quindi deciso di difendere la sua carbonara rispondendo ad ogni singolo commento utilizzando toni anche forti e discutibili: “Fatti curare da uno bravo”, “Hai dei limiti”. Il proprietario ha intimato gli utenti a non presentarsi presso il suo locale dopo le frasi contro la carbonara: “Non gradiremmo neanche un po’ la vostra presenza, andate oltre”. E ancora: “Abbiamo abbastanza clienti da poter rifiutare la vostra presenza. Grazie per la vostra squisita gentilezza, degna di una vera signora. O signore?”. Il ristoratore pugliese infine sottolinea: “Sono piatti della nostra cucina tipica”.

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