Un guasto ha colpito lunedì mattina i sistemi di controllo del traffico aereo del Regno Unito ed è stato risolto solo nel tardo pomeriggio, provocando circa 500 cancellazioni e migliaia di voli ritardati in tutto il mondo. L‘autorità britannica per il traffico aereo (Nats) aveva inizialmente spiegato di aver applicato “restrizioni al flusso di traffico” per garantire la sicurezza. Qualche ora dopo si è saputo che in attesa di una soluzione il personale stava inserendo i piani di volo nel sistema manualmente. Molte compagnie aeree, da British Airways alla scozzese Loganair, hanno avvertito i passeggeri che i loro voli sarebbero partiti in ritardo o sarebbero stati cancellati, con notevoli disagi visto che in Gran Bretagna l’ultimo lunedì di agosto, oltre ad essere giorno di rientro dalle ferie, è festivo.
Alle 17 il segretario ai Trasporti Mark Harper ha detto che, una volta rimediato all’intoppo, il governo è al lavoro per “gestire i voli coinvolti e supportare i passeggeri”. Gli effetti si sentiranno per diverse ore, hanno ammesso le autorità e i rappresentanti dei vettori. Con un accodamento degli aerei che non potrà essere smaltito fino a martedì, nella migliore delle ipotesi, prima di un pieno ritorno alla normalità.