Roberto Mancini ha firmato come ct dell’Arabia Saudita. La notizia era nell’aria da giorni, ora è arrivata la conferma. Due settimane fa le dimissioni, un fulmine a ciel sereno che ha squarciato l’orizzonte del calcio italiano. Dietro l’addio al ruolo di ct della nazionale le divergenze con il presidente della Figc Gabriele Gravina. “Si è mai visto un presidente federale che cambia lo staff di un ct?” – si è sfogato l’ormai ex ct. Di tutt’altro avviso la Federazione, secondo cui le scelte erano concordate. “Gravina pensava cose opposte alle mie, a quel punto doveva mandare via me”, ha concluso Mancini. E invece se ne è andato lui, destinazione Riad.
Ora è arrivato anche lo spot postato sui social: “In questi giorni ho ricevuto una manifestazione di piena fiducia sulla mia persona e di apprezzamento del lavoro svolto in questi anni dalla Saudi Arabia Football Federation che mi ha scelto per il prestigioso incarico di Head Coach della National Team, e che ringrazio nella persona del Presidente Yasser Al Misehal. Sono entusiasta di aver accettato questo nuovo progetto che si fonda sulla condivisione della visione strategica di crescita del settore calcistico e in particolare del mondo dei giovani a cui tengo da sempre. Questo incarico è un riconoscimento del valore attribuito al calcio Italiano e anche in questa esperienza porterò con orgoglio la nostra italianità nel mondo.”.