Sdraiati per terra, con le valige usate come cuscini di fortuna. È la situazione in cui si trovano in questi giorni almeno un migliaio di italiani, in attesa di un volo di rientro dalle vacanze che non è mai partito e non partirà almeno fino al 31 agosto. Una tempesta con forte vento e piogge torrenziali, denominata Rea, ha infatti colpito le isole Baleari nella giornata del 27 agosto e la direzione aeroportuale è stata costretta a cancellare otto voli diretti in Italia, bloccando in aeroporto molte persone.
“Siamo bloccati qui all’aeroporto di Palma di Maiorca. Come me tantissimi italiani. Non sappiamo quando potremo lasciare l’isola: abbiamo passato una notte per terra, speriamo che qualcuno ci aiuti”. Racconta Davide Scanavino, uno dei turisti italiani il cui volo da Palma è stato cancellato per il maltempo. Raggiunto telefonicamente dall’Ansa, Scanavino riferisce che la compagnia aerea Ryanair non ha ancora garantito la via del ritorno: “Gli aerei sono tornati a volare ma ovviamente sono tutti pieni e non ne stanno mettendo di nuovi”.
“Il Consolato generale d’Italia a Barcellona in stretto raccordo con la Farnesina sta prestando assistenza ai connazionali bloccati a Palma di Maiorca a causa del maltempo, che ha comportato ritardi e cancellazioni nei collegamenti aerei da e per l’arcipelago delle Baleari”, ha dichiarato la Farnesina. “Il Consolato Generale è in contatto con la compagnia aerea interessata dai disguidi per provvedere al tempestivo inserimento dei connazionali sui primi voli disponibili, mentre alcuni sono già riusciti a lasciare Palma di Maiorca”, ha aggiunto in seguito il ministero degli Esteri.