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Turisti italiani senza pagare il conto da 100 euro in un ristorante di Malta, un parente li riconosce e fa bonifico da 250 euro

Il padre di uno di loro ha riconosciuto il figlio dalle immagini delle telecamere di sorveglianza diffuse dal ristoratore

di F. Q.

Se a pagare il conto dei turisti-truffatori che in Albania erano scappati senza versare gli 80 euro dovuti per la cena era stata direttamente l’ambasciata italiana, questa volta a fare il bonifico al posto del figlio è stato il padre. Questa volta siamo a Malta, in particolare a Msida: venerdì scorso, cinque ragazzi, tutti siciliani di Ragusa e Catania, hanno pranzato presso il ristorante Pasta&Co e poi, con la scusa di uscire a fumare una sigaretta, se la sono data a gambe senza pagare il conto di circa 100 euro.

Accortosi della cosa, il titolare del locale ha subito denunciato l’accaduto alla polizia, rendendo pubbliche anche le immagini delle telecamere di sorveglianza che immortalavano il gruppo di amici mentre lasciavano il locale. Quindi, come riferisce Il Corriere di Malta, la notizia è arrivata anche in Italia dove, una volta saputo l’accaduto e riconosciuto il figlio nelle immagini diffuse, il padre di uno dei turisti ha contattato i gestori del ristorante offrendosi di saldare il conto.

A quel punto, il ristoratore lo ha ringraziato spiegando che avrebbe devoluto la somma in beneficienza. E, colpo di scena, il genitore ha deciso di aumentare la cifra da risarcire facendo un bonifico da 250 euro direttamente a una organizzazione non governativa che si occupa di disabili con sede a Gozo.

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