Crede che il figlio sia morto dopo essere venuto alla luce, ma dopo più di 40 anni lo trova davanti alla porta di casa. È la storia del ricongiungimento tra María Angélica González e Jimmy Lippert Thyden. Come riporta Usa Today alla donna era stato detto dall’infermiera che il figlio era morto dopo il parto. Alla richiesta di vederne il corpo si era sentita dire che “era stato smaltito”. Ma non era vero. Jimmy, oggi 42enne, è cresciuto negli Stati Uniti sapendo di essere nato in Cile ma non era a conoscenza dell’inganno con cui era stato sottratto alla madre.
Pochi mesi fa si è imbattuto in un articolo su un uomo californiano che aveva saputo di essere stato tolto alla mamma in Cile e adottato da una coppia americana. Lui, come tanti altri, era rimasto vittima di un traffico di neonati. Così Jimmy, venuto a conoscenza di questi traffici dopo la denuncia dell’agenzia di stampa investigativa cilena Ciper, è entrato in contatto con l’organizzazione Nos Buscamos, che gli ha effettivamente permesso di ritrovare la famiglia di origine. L’incontro è avvenuto a Valdivia, in Cile. Jimmy si è presentato all’incontro con la mamma vestito elegante e con un mazzo di fiori. Accanto a lui la moglie e le figlie. L’abbraccio tra le lacrime ha sciolto un dolore che, per la donna, durava da 4 decenni.