Sui suoi profili social, il 34enne amava condividere momenti del suo lavoro, spesso proprio di notte, sui binari, con i colleghi
“È la prima volta che mi succede, mentre saldo la rotaia mi è uscito un crocifisso. Dio mi vuole dire qualcosa sicuramente nonostante lo richiamo tutti i giorni ultimamente perché non è un bel periodo per me”. Così scriveva Michael Zanera, 34enne di Vercelli tra le vittime dell’incidente ferroviario avvenuto nella notte a Brandizzo, nel suo ultimo post pubblicato su TikTok poche ore prima della tragedia. Parole che a leggerle ora mettono i brividi: il giovane, infatti, lavorava come saldatore per la ditta Sigifer di Borgo Vercelli e questa notte, intorno alle 23, aveva appena preso servizio assieme ai colleghi per sostituire un pezzo di rotaia lungo la tratta Torino-Milano quando è stato travolto e ucciso da un treno regionale che viaggiava a oltre 160 chilometri di velocità. Michael è morto sul colpo assieme ad altre quattro persone della sua squadra. Solo altri due colleghi si sono miracolosamente salvati.
Sui suoi profili social, il 34enne amava condividere momenti del suo lavoro, spesso proprio di notte, sui binari, con i colleghi. E anche quest’ultima, emblematica, immagine da lui pubblicata poco prima della tragedia l’aveva scattata mentre era all’opera. Nel filmato si vede nettamente una croce rossa, che si era formata casualmente mentre stava saldando un pezzo di rotaia: lui ci aveva visto un simbolo, un significato ulteriore. E adesso molti, nei tantissimi messaggi di cordoglio sotto al suo post, lo definiscono “il segno di un destino troppo crudele”.
@michaelzanera❤️????❤️