Sul red carpet inaugurale dell’80esima Mostra del Cinema di Venezia ne abbiamo viste di ogni. Già, perché una posa anche su un quadratino di pochi centimetri del tappeto rosso per una pioggia di flash non si nega a nessuno. Tanto più che quest’anno c’è da “riempire” il vuoto lasciato dai tanti divi di Hollywood che hanno dato forfait al Lido per protesta contro le major che puntano a sostituire lavoratori specializzati del settore con l’intelligenza artificiale. Così, ecco che quasi si faticava a riconoscere gli attori nell’affollata compagine che ha sfilato, da Valeria Marini al rapper Lazza, dai due “Mattei” Salvini & Renzi (con consorti) alle top model come Mariacarla Boscono e Bianca Balti, passando per uno stuolo di influencer, “gieffine” tronisti e chi più ne ha più ne metta. Il tutto per la gioia del pubblico dei curiosi, in cerca di autografi e soprattutto di selfie-acchiappa-like da postare sui social. Centinaia di persone sono arrivate in Laguna da ogni parte d’Italia fin dal mattino, schierandosi poi in un muro compatto ai bordi del red carpet per acclamare i tanti (e vari) personaggi che hanno sfilato. Un pizzico di glamour, poca eleganza, qualche stravaganza et voilà, l’evento è servito.
Il tappeto rosso è stato inaugurato dal direttore artistico della Mostra Alberto Barbera insieme alla moglie Giulia Rosmarini, subito seguiti dalla madrina del Festival, l’attrice Caterina Murino. Lei bellissima in uno scenografico abito a balze in tulle rosso tempestato di cristalli della collezione Giorgio Armani Privè: gioielli cartier e sorriso smagliante a completare il look. Unica pecca: i capelli (voto 7,5). E poi è iniziata la lunga sfilata: Luca Guadagnino (in Prada, voto 8), Anna Foglietta, David Parenzo, Cristina Marino – senza il marito Luca Argentero e con una combo crop top + gonnellone decisamente poco azzeccata (voto 5); Paola Turani, sensualissima in un accollato abito candido a sirena di Zuhair Murad (voto 8); i Manetti Bros, Tiziana Rocca (che disastro la scollatura! voto 4), Serena Autieri, Jo Squillo (con un minidress monospalla bianco perfetto per un cocktail, meno per un red carpet. Voto 5,5) Luca Barbareschi, Alessandro Giuli, Carlo Cracco.
In smoking si sono presentati il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, accompagnato dalla moglie Federica Corsini, il vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini (“Sono qui emozionato e felice”) mano nella mano con la fidanzata Francesca Verdini, che per l’occasione ha sfoggiato un tailleur metallico decisamente non azzeccato (voto 4). Non ha fatto di l’ex premier Matteo Renzi con la moglie Agnese Landini in Ermanno Scervino: l’abito degradé sui toni dell’azzurro in pizzo e cristalli poco adatto all’occasione (voto 6).
Tra i più applauditi il regista franco-americano Damien Chazelle, elegantissimo nel suo tuxedo Armani (voto 9); promossa a pieni voti anche Valentina Cervi, super chic nel suo abito lungo di Valentino tempestato di paillettes bordeaux (voto 8,5). Benissimo anche Malika Ayane in Giorgio Armani Privé con gioielli Tiffany (voto 8) e Silvia D’Amico, che ha saputo portare al meglio l’importante scollatura del suo abito Armani in velluto nero. Completo maschile per la regista Jane Campion: è stata tra le più richieste dal pubblico ma peccato per quei sandali in stile “turista tedesco” (voto 6). Le decine di giovani in attesa dei loro beniamini hanno festeggiato con un tripudio di applausi il rapper Lazza, con un completo Fendi decisamente modaiolo ma rivedibile (voto 5). Menzione speciale, poi, per le due super top, Mariacarla Boscono e Bianca Balti: la prima ha incantato tutti con un magnetico look rosso fuoco da “vampira” di Dolce e Gabbana (voto 9); la seconda invece era semplicemente divina nell’impalpabile abito azzurro polvere di Scervino (voto 9).
A chiudere la sfilata inaugurale Liliana Cavani, elegantissima con semplicità per ritirare il Leone d’Oro alla carriera, e l’attrice britannica Charlotte Rampling, interprete del film “Il portiere di notte” della regista. E alla fine Pierfrancesco Favino, protagonista del film di apertura, “Comandante”, è stato il più applaudito e ricercato. E anche il più impeccabile, con un completo di Saint Laurent da 10 e lode. “E’ un grande onore per me questo affetto del pubblico”, ha detto commosso. L’attore, insieme al cast del film diretto da Edoardo De Angelis, ha mandato in visibilio i fan del red carpet: accolto dai flash dei fotografi, ha poi conquistato un’ovazione. E lui ha ricambiato con una corsa lungo tutte le transenne battendo il cinque con moltissime persone. Favino ha poi fatto alcuni scatti insieme alla moglie, l’attrice Anna Ferzetti, elegantissima anche lei in Armani.