Magistrale ancora una volta la madrina del Festival Caterina Murino, che per la sua seconda passerella ha scelto un sublime capo dell'alta moda di Versace
Jillian Fink una di noi. Alzi la mano chi non si è mai trovata a buttarsi sulle spalle un giacchino qualunque pur di ripararsi dal freddo. Perché questo è proprio ciò che ha fatto la moglie di Patrick Dempsey sul red carpet dell’80esima Mostra del Cinema di Venezia. Jillian, truccatrice tra le più conosciute e amate dalle star di Hollywood, si è presentata infatti sul tappeto rosso con un lodevole abitino bianco con bustier e gonna a corolla e – udite udite – un giacchino di pelle appoggiato sulle spalle per ripararsi dal fresco della sera in Laguna. Sorriso smagliante e grande naturalezza accanto al marito, con questo look che in ogni caso è assolutamente riuscito (voto 9). Smoking d’ordinanza invece per Dempsey, che al Lido ha presentato uno dei film più attesi, “Ferrari” di Michael Mann, che lo vede protagonista assieme a star del calibro di Adam Driver e Penelope Cruz (grandi assenti sul red carpet).
Neanche a dirlo, lo spazio lasciato libero dai divi d’oltr’Oceano è stato prontamente accaparrato da vippuncoli, starlette, influencer, gieffine e via dicendo, determinati a contendersi i flash dei fotografi a colpi di look tutt’altro che memorabili. Si veda ad esempio Nikita Pelizon, che ha calcato il tappeto rosso con un caftano di seta disegnato da lei stessa, con una stampa che era un’accozzaglia di disegni, da Audrey Hepburn in “Colazione da Tiffany” a “Matrix” e “Toy Story”. Il popolo dei social l’ha stroncata e noi confermiamo la bocciatura (voto 4). Male, anzi malissimo, anche Daniela Piperno, che nel suo look è riuscita a combinare dei sabot scamosciati con zeppa, uno slipdress bianco latte decisamente troppo simile ad una vera camicia da notte e dei lunghi guanti neri in stile anni ’30 (voto 4). Per non parlare poi della sconosciuta che si è presentata sul tappeto rosso letteralmente travestita da statua della libertà: qualcuno le dica che questo è il Festival del Cinema e che Carnevale è tra qualche mese.
Meglio, ma sempre non benissimo, Georgia May Jagger, la figlia di Mick Jagger e Jerry Hall, che ha sfoggiato un abito nero tempestato di paillettes dalla silhouette a sirena. Sarebbe stato perfetto se non fosse per l’inserto trasparente sull’addome con una specie di fuoco d’artificio che si irradiava dall’ombelico. Decisamente esplosivo (voto 4,5). Non raggiunge la sufficienza nemmeno Mara Settei con abito sottoveste effetto sirena di Emporio Armani tempestato di perline: decisamente troppo trasparente e troppo tenue per i suoi colori (voto 5). Appena sufficiente, poi, Eleonora Carisi che sfoggia un abito con spacco e strascico impreziosito da piume: unica pecca la vita troppo bassa, poco valorizzante.
C’è poi chi si è fatto prendere la mano con gli atteggiamenti da diva: si veda l’influencer Camihawke con un elegantissimo abito azzurro di Jenny Packham tempestato di cristalli e capelli cotonati (voto 8). Ma soprattutto i “Prelemi”, ovvero la coppia star dei reality composta da Pierpaolo Pretelli e Giulia Salemi. Lei si è presentata con un lungo abito bianco tempestato di cristalli e – come se non bastasse – una maxi cappa ad effetto meringa e lunghi guanti candidi. Gioielli a profusione, capelli impomatati et voilà, il trash è servito. Certo, un merito le va riconosciuto: almeno questa volta (a differenza del precedente red carpet veneziano) era ben coperta (voto 4). Non benissimo poi il cantante Ernia, in un completo marrone con giacca dai revers neri (voto 4). Sarebbe stata perfetta invece Caterina Balivo con il suo tuxedo nero se non fosse che la scollatura della giacca era troppo audace e metteva eccessivamente in vista la lingerie.
Veniamo quindi alla menzione speciale di quest’oggi: magistrale ancora una volta la madrina del Festival Caterina Murino. Per la sua seconda passerella ha scelto uno degli ultimi capi dell’alta moda di Versace, un sublime abito rosa baby con spacco inguinale e scollo tempestato di cristalli. A coronare il look, un prezioso collier di diamanti di Pasquale Bruni: semplicemente perfetta, il nostro voto è 10 e lode.