Per il nuovo commissario tecnico della Nazionale italiana è già tempo di scelte: Luciano Spalletti è chiamato a diramare la lista dei convocati per le due gare decisive per la qualificazione agli Europei 2024 contro Macedonia e Ucraina. Dopo l’addio improvviso di Roberto Mancini, il tecnico di Certaldo ha avuto pochi giorni a disposizione per iniziare a immaginare la sua Italia. C’è da costruire una squadra capace di difendere il titolo continentale, ma ci sono anche pochissimi margini di errore: la classifica dice che gli azzurri hanno bisogno di 6 punti per mettere al sicuro il secondo posto, mentre l’Inghilterra (con due partite in più) è distante ben 9 lunghezze.
Tra il tardo pomeriggio di venerdì 2 e sabato 3 settembre è attesa la comunicazione da parte di Spalletti di una prima lista con 25-30 nomi, il suo esordio nelle convocazioni. Secondo le previsioni, i portieri certi di un posto sono Donnarumma (Psg) e Meret (Napoli). In difesa tante incognite, mentre i pilastri saranno Bastoni (Inter) e il fidato Di Lorenzo, capitano del “suo” Napoli scudettato. Il milanista Calabria spera finalmente di trovare spazio, mentre tra i centrali scalpita il giovanissimo Scalvini (Atalanta). Il trio di centrocampo potrebbe essere Tonali (Newcastle), Barella (Inter) e Locatelli (Juventus). Con i romanisti Pellegrini e Cristante a loro volta certi di una convocazione. E l’attacco? Dal suo Napoli Spalletti ritroverà Politano e Raspadori. Ci sarà sicuramente Chiesa, ma il vero dubbio riguarda il centravanti: Immobile (Lazio), Retegui (Genoa), Belotti (Roma) e Scamacca (Atalanta), tutti sperano nella chiamata.