Roberto Mancini è stata una seconda scelta dell’Arabia Saudita, che avevano inizialmente in mente un altro nome importante. Si tratterebbe di Zinedine Zidane che però, avendo rifiutato, ha aperto le porte alla possibilità che la ricerca di un allenatore da parte dei sauditi ripiegasse sull’italiano, secondo indiscrezioni riportate da Sky Sport. L’ex commissario tecnico della Nazionale italiana ha firmato negli scorsi giorni un contratto di tre anni a cifre da capogiro, dopo settimane di polemiche per il suo addio alla panchina azzurra.
I contatti fra il tecnico e la delegazione saudita si sono fatti più intensi nel mese di agosto – secondo l’ex attaccante di Sampdoria e Inter solo dopo il 18 agosto, cioè successivamente all’addio all’Italia – e sono stati apparentemente molto veloci nella chiusura della trattativa. In realtà, però, secondo Sky Sport il tecnico marchigiano è stato messo nel mirino dall’Arabia Saudita solo dopo i ripetuti “no” incassati da Zidane, ex allenatore di Real Madrid e Francia.