“In Egitto truffata ovunque e avevo gli sguardi degli uomini sempre addosso. Non mi sono sentita al sicuro”: lo sfogo della tiktoker
"Se una ragazza volesse fare un viaggio da sola e mi parlasse dell'Egitto, non glielo consiglierei mai"
È altamente probabile che Grace Cheng, tiktoker che si definisce “travel creator”, non torni più in Egitto, dal momento che si è sentita continuamente truffata. Malgrado la bellezza dei luoghi visitati, Grace in un paio di video ha spiegato perché la propria esperienza si sia rivelata alquanto disastrosa: “Mi sono sentita davvero a disagio nel visitare l’Egitto… Le truffe sono un grosso problema qui […] non permettete mai a nessuno di scattarvi una foto, di mettervi qualcosa tra le mani o di offrirvi indicazioni per la strada perché finiscono sempre per chiedervi denaro. Non mi sentivo sicura nemmeno con una guida turistica al mio fianco poiché, ci mostrava sì, i luoghi d’interesse, ma aveva molti amici che continuavano a fermarla e a offrire qualcosa come, ad esempio, salire su una roccia affinché la foto venisse bene”. La tiktoker, inoltre, si è sentita a disagio per il fatto di essere donna: “Ogni volta che passavo in una strada o in una via in cui c’erano uomini, sentivo tutti i loro sguardi addosso e mi osservavano in un modo che non mi è proprio piaciuto. Se una ragazza volesse fare un viaggio da sola e mi parlasse dell’Egitto, non glielo consiglierei mai” ha ammesso.