Un ordigno esplosivo improvvisato (IED), 150 proiettili da guerra per mitra ak47, circa 50mila euro in contanti e due armi sceniche. È quanto hanno rinvenuto le forze dell’ordine all’interno di un appartamento adibito a piazza di spaccio nel quartiere “Parco Verde” di Caivano. Alle prime luci dell’alba circa 400 unità tra Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza hanno avviato un’operazione “alto impatto” nel quartiere recentemente tornato sotto i riflettori per lo stupro di due bambine, ma che non ha mai smesso di essere una terra di nessuno in cui i clan spadroneggiano. Si tratta di un controllo straordinario finalizzato all’esecuzione di numerose perquisizioni e all’identificazione di persone e veicoli sospetti. Nel corso dell’operazione sono stati eseguiti anche controlli amministrativi finalizzati alla verifica del rispetto delle condizioni di salubrità ambientale ed igienico-sanitaria dei vari immobili, anche con ausilio della polizia metropolitana.