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Maria Grazia Cucinotta ringrazia i medici del Policlinico di Messina: “Hanno scoperto che mia sorella aveva un tumore al cervello, le hanno salvato la vita”

L'attrice ha raccontato quanto accaduto in un post su Instagram in cui elogia "il Sud che funziona e che nessuno forse ringrazia mai abbastanza"

di F. Q.

Un grazie speciale ai medici che hanno salvato la vita di sua sorella ma soprattutto al “Sud che funziona e che nessuno forse ringrazia mai abbastanza”. Un video emozionale per dire grazie agli angeli col camice. Maria Grazia Cucinotta, la bellissima attrice messinese, nelle scorse ore ha postato un video con una dedica speciale a tutti i sanitari della Neurochirurgia del Policlinico di Messina con in testa il prof. Angileri: “Grazie di cuore a tutto il team del Prof Angileri, eccellenza nella Neurochirurgia, che tutti i giorni senza mai fermarsi salva vite, lottando perché tutto vada bene senza mai mollare”. Quindi il racconto di quanto accaduto a sua sorella Lilla: “Era finita al pronto soccorso dell’ospedale Piemonte l’8 di Agosto per un problema di cuore, ma essendo svenuta due volte il medico del pronto soccorso richiede una Tac alla testa, poi contatta il Prof Raffa neurochirurgo del Policlinico, il quale diagnostica un tumore alla testa. Quella notizia che quando arriva ti gela il cuore anche se fuori ci sono 40 gradi…”. Poi l’operazione: “Il 23 di Agosto è stata operata è stata rimossa tutta la massa tumorale, operazione riuscita. Nel frattempo il reparto di Neurochirurgia è diventato casa, un’unica famiglia, si fa amicizia con tutti i vari pazienti ci si supporta l’uno con l’altro. I giorni sono tutti uguali lì dentro, il tempo che passa lo calcoli con l’alternarsi dei turni degli infermieri, angeli meravigliosi che assorbono tutti i giorni i dolori di tutti i pazienti e parenti, rilasciando sorrisi, attenzioni amore a tutti…”. Sul finale Maria Grazia Cucinotta riflette su come esperienze simili cambino la prospettiva da cui si guardano le cose: “Lì dentro in un attimo la vita cambia e le priorità cambiano, non ti importa più di nulla, tutto ti sembra futile, l’unica cosa che ti importa è la vita di chi ami, preghi, aspetti ogni giorno quei piccoli passi avanti che riportino la vita alla normalità”.

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