Appassionati di fumetto, cinema di genere e cosplay, (ri)unitevi al Pescara Comix & Games!

Un universo parallelo camaleontico, pacifico e festoso. Un carnevale permanente dell’anima che trascende e salda le generazioni. Senza perdere mai di vista quell’incanto, quel senso di meraviglia che dovrebbe costituire sempre la cifra più autentica e nobile del nostro passaggio terreno.

Negli ultimi mesi ho avuto modo di scoprire una realtà sorprendente, quella riassunta dalla sigla “C.F.C” (Comix Festival Community): una rete festivaliera di settore ideata e gestita da LEG (Live Emotion Group). Tutte le kermesse aderenti mettono in comune competenze tecniche, amore per il fantasy e diversi ospiti. E una parte di pubblico: i partecipanti a questi eventi, che si svolgono capillarmente dal nord al sud, sono ormai una sorta di enclave mobile che si sposta in lungo e in largo per la penisola. E infatti la crescita del comparto è stata reciproca e collettiva.

Appassionati di fumetto e gaming, cinema di genere e cosplay, (ri)unitevi! Perché questo weekend torna il tipo di kermesse ultrapop che piace a voi: il Pescara Comix & Games, diretto da Daniele Forcucci e Stefano Salerno, che giunge alla sua decima edizione. Da venerdì 8 a domenica 10 al Pala Dean Martin di Montesilvano sono previsti spettacoli, concerti, laboratori, panel e una fantasmagorica parata di figuranti en travesti che configurano un incessante show nello show. Oltre 7000 mq di superficie, più di 100 appuntamenti al giorno e altrettanti espositori tematici, una mega zona food e una gragnuola di guest nazionali e internazionali.

Tra i tanti, rockstar dei cartoni animati come Cristina D’Avena (madrina d’apertura), Enzo Draghi (che si esibirà insieme alla band “Gli amici di Lupin”) e il “sassofonista nerd” Gax Win; Lucia La Rezza, violinista e compositrice per videogiochi conosciuta in tutta Europa; doppiatori come Chiara e Mattia Fabiano (“Stranger Things”), Sara Labidi (“Il Trono di Spade” e di recente Ariel ne “La Sirenetta”), Pino Insegno; fumettisti blasonati del calibro di Maurizio Di Vincenzo (“Dylan Dog”), Alex Maleev (che vanta collaborazioni con Marvel e ha contribuito al rilancio di “Daredevil”), Federica Di Meo (autrice della prima opera italiana fatta a mano totalmente manga) e Fabio Celoni (artefice del manifesto 2023, disegnatore, colorista e illustratore tra i collaboratori di punta di Bonelli e Panini).

E poi Luca Franchini e Michele Posa, che commenteranno live il “CosplaySlam Wrestling”, alcuni tra i migliori wrestler del Vecchio continente che si sfidano nel loro alter ego in maschera; un talk incentrato sul dietro le quinte di una manifestazione-kolossal come questa; spazi franchi consacrati ai cultori dei giochi tanto analogici quanto digitali, magari di stampo retrò e archeo-tecnologici. I biglietti sono disponibili su Ciaotickets e al botteghino.

Tra gli ospiti della tre giorni dentro un’area metropolitana di origine dannunziana, ok, ma votata nella fattispecie al futuro, Chef Hiro, dal 2019 ambasciatore ufficiale della cucina del Sol Levante in Italia. Due settimane fa l’influencer e personaggio televisivo giapponese si era profuso invece al San Marino Comics, un altro raduno del network C.F.C. che ha fatto registrare il tutto esaurito di turisti. Ed è proprio questo uno dei valori aggiunti della filiera. Frizzante e forbito, Hiro ha sfatato un po’ di miti sul sushi (no, i suoi connazionali non lo mangiano pure a colazione), ha ribadito che le bacchette non andrebbero giammai incrociate e ha parlato dei suoi libri.

L’ultimo raccoglie una cinquantina di ricette tratte dai nostri cartoon d’infanzia del cuore. Ecco l’okonomiyaki, la pseudo-frittata di cui va pazzo il gatto Giuliano di “Kiss me Licia”. Ecco gli spaghetti di Zenigata. Ed ebbene sì, uno dei piatti prediletti dall’ex mattatore nipponico di Gambero Rosso Channel è il dorayaki, un dolce simile al pancake. Era anche il pasto preferito di Doraemon. Nella più antica repubblica del pianeta ne abbiamo incontrati svariati di Doraemon in carne e ossa. E di Zenigata. O di Incredibili Hulk. Di ogni età, e provenienza sociale e geografica.