Per più di un anno dopo il parto cesareo soffre di dolori lancinanti all’addome, fino a quando grazie a una TAC scopre la verità: un dispositivo medico delle dimensioni di un piatto era stato lasciato nel suo addome. La storia riportata da Nbcnews.com arriva dalla Nuova Zelanda, dove una inchiesta del commissario per la salute e la disabilità ha stabilito che l’azienda sanitaria del distretto di Auckland ha violato il codice dei diritti della paziente. La donna ha partorito nel 2020 e per mesi ha sofferto di un dolore cronico. La causa? Un divaricatore per ferite Alexis lasciato nel suo corpo per errore. E dire che più volte la neo mamma si era lamentata con il medico e si era anche recata al pronto soccorso per questo dolore, ma nessuno si era accorto della presenza dello strumento in quanto non si poteva vedere ai raggi X. Più di un anno dopo, una TAC ha invece fatto emergere la verità.