Ci sono voluti due giorni di udienza in tribunale, ma alla fine dopo mesi di tribolazioni e ripicche per raggiungerlo
63mila dollari di assegno mensile invece di 162mila. L’accordo post separazione tra Kevin Costner e la moglie Christine Baumgartner è arrivato. Ci sono voluti due giorni di udienza in tribunale, ma alla fine dopo mesi di tribolazioni e ripicche tra la star di Balla coi lupi e la ex moglie l’accordo in termini economici è stato raggiunto. I due avevano abitato per anni, assieme ai tre figli, in una lussuosissima villa in California con piscina, campo da tennis, giardino e guest house. Valore? Sui 145 milioni di dollari.
E proprio l’abitazione di lusso era stata oggetto del contendere tra i due. Il contratto prematrimoniale era chiaro: in caso di divorzio, lei avrebbe avuto sloggiare entro 30 giorni. Ma la ex signora Costner non ha mai desistito e si è piazzata in salotto senza alcuna intenzione di uscire di casa. A quel punto l’attore ha portato in tribunale la ex definendo la sua permanenza nella villa una pressione affinché lui accettasse le sue richieste finanziare esageratamente elevate.
Oltretutto gli avvocati di Costner hanno più volte riferito che la star hollywoodiana ha già versato alla ex moglie 1,45 milioni di dollari di obblighi prematrimoniali più il mantenimento dei figli e la disponibilità a contribuire con 30.000 dollari al mese per una casa in affitto. La Baumgartner invece ha preteso fino all’ultimo cifre ben più alte ai livelli della vita matrimoniale con il divo. I giudici infine hanno però sentenziato per cifre più vicine a quelle proposte dai legali dell’attore.