“Racconteremo l’impatto che le notizie più importanti della settimana hanno avuto sul dibattito pubblico. Cercheremo di stare fuori dal sentimentalismo e dalla banalità, cosa che non è facile. Non sarà un sommario finale, ma una selezione con molte opinioni e disamine, anche personali. A differenza del passato in ‘Amici e Nemici’ non ci saranno interviste canoniche, sentiremo delle persone, ma saranno all’interno delle analisi delle notizie. Ad esempio, stavamo pensando alle punizioni di cui si parla per i giovani, quando nessuno ascolta la versione dei rapper che sono i veri influencer dei giovani”, con queste parole Lucia Annunziata aveva descritto in conferenza stampa il nuovo programma che conduce su Radio 24.
Appuntamento il sabato mattina, dalle 8.30 alle 10, condotto con il vicedirettore del Sole 24 Ore Daniele Bellasio. “AMICI e NEMICI. L’informazione della settimana”, questo il titolo del programma vede i due conduttori alle prese con i temi di maggiore attualità della settimana che si sta concludendo creando, con analisi e dibattiti, una “cerniera” con quella che si sta per aprire, così da offrire strumenti per comprenderne possibili sviluppi ed impatti. Il sottotitolo è rispettato dalla scaletta della trasmissione, al debutto i conduttori si occupano dei fatti di Caivano e del decreto del governo Meloni, provando a interrogarsi con ospiti diversi: dall’avvocato Angelo Pisani che difende una delle due vittime delle violenze, già legale della piccola Fortuna Loffredo, ma anche di un professore che si occupa di rap o di chi collabora con il carcere minorile Beccaria di Milano.
Bellasio e Annunziata sfruttano la diretta per aggiornare sul drammatico terremoto che ha colpito il Marocco passando per il G20 e provando ad interrogarsi sul caso editoriale, ancora prima politico, del Generale Vannacci. Così la politica è in sottofondo con la volontà di ragionamenti più ampi: la vecchia classe dirigente tona a parlare per fare opinione e riprendersi la scena? Dalle parole di Giuliano Amato su Ustica alle interviste di Romano Prodi e Mario Draghi fino agli attacchi ricevuti da Paolo Gentiloni. Temi discussi con la giornalista Flavia Perina e il professore Francesco Clementi.
Annunziata al debutto evita riferimenti diretti alla sua uscita dalla Rai, nei giorni scorsi la giornalista aveva smentito con parole nette il suo ingresso in politica: “Non mi candiderò mai e poi mai alle Europee. Né con il PD Né con nessun altro partito. Spero che questa smentita sia chiara abbastanza per mettere tranquilli tutti”.