Jorge Martin completa il weekend perfetto a Misano: pole position, vittoria nella Sprint e trionfo anche nel Gran premio di San Marino. Anche domenica non c’è stata storia: lo spagnolo della Ducati Pramac è scattato subito davanti a tutti e ha condotto la gara fino alla bandiera a scacchi. Pecco Bagnaia ha provato a contrastarlo fino a che ha potuto, poi ha dovuto soccombere anche al rientro di Marco Bezzecchi, che ha chiuso secondo. Alla fine lo stesso podio della Sprint e delle qualifiche, a suggellare il dominio Ducati. Ma da Misano arriva soprattutto un’altra conferma: Martin ha fatto bottino pieno e ora è distante 36 punti dalla vetta della classifica del Mondiale. Bagnaia, stoico nel limitare i danni nonostante una gamba dolorante per la terribile caduta in Catalogna di una settimana fa, ora ha un rivale dichiarato nella sua corsa al secondo titolo della MotoGp.
Bezzecchi con la Ducati Mooney VR 46 e Bagnaia su Ducati ufficiale – eccezionalmente con una livrea gialla per omaggiare la storia della casa di Borgo Panigale – hanno stretto i denti dopo gli incidenti subiti nello scorso Gp. Soprattutto il leader del Mondiale può essere soddisfatto per aver compiuto un mezzo miracolo, viste le condizioni in cui ha corso. Bezzecchi invece sia ieri che oggi ha dovuto alzare bandiera bianca rispetto al ritmo indiavolato di Martin. E ora in classifica è un po’ più indietro, in terza posizione: 64 punti di distanza da Bagnaia, 28 dallo spagnolo. Certo, guardando a quanto visto a Misano, sembrano essere loro tre a potersi contendere il Mondiale. Caduto mentre era in quarta posizione, il sudafricano Brad Binder ha concluso 14esimo e ora è a 110 punti dalla vetta.
Eppure anche sul circuito dedicato a Marco Simoncelli la Ktm ha dimostrato di essere un’ottima moto, con il quarto posto di un redivivo Dani Pedrosa. Alle sue spalle la prima Aprilia, quella dello spagnolo Maverick Vinales davanti ad un’altra Aprilia, quella del portoghese Miguel Oliveira. Settimo posto per l’ex campione del Mondo Marc Marquez su Honda, seguito da Raul Fernandez ancora su Aprilia. Chiudono la top ten altre due Ducati, con Luca Marini e il francese Johann Zarco. Prossimo appuntamento con la MotoGp il 24 settembre con il Gran Premio d’India.