L’ultimo saluto al sociologo Domenico De Masi, morto ieri a 85 anni, sarà domani a Roma al Tempio di Adriano. La camera ardente sarà aperta dalle 11 alle 16. Alle 12, informa la famiglia, è prevista una commemorazione. Ancora oggi il professore, studioso del mondo del lavoro, è stato ricordato durante la festa del Fatto Quotidiano con il quale collaborava da circa un anno come direttore della scuola fondata dal giornale. A commemorare De Masi – prima dell’intervista sul palco – è stato anche l’ex presidente del Consiglio Giuseppe Conte: “Grande pensatore a tutto tondo – ha detto il leader M5s – Gli ho sempre invidiato la grande capacità di riuscire a perseguire un sapere interdisciplinare. Un punto di riferimento a livello internazionale, grande appassionato di politica, da marxista per il fatto di averci difeso qualche volta è passato anche per grillino, in questo Paese c’è questo rischio. Uomo di grande umanità, un grande galantuomo, un grande intellettuale meridionale”.