Continua a far discutere il gol subito dall’Italia contro la Macedonia del Nord. Quella punizione di Bardhi che ha fermato gli azzurri del ct Luciano Spalletti sul pareggio era parabile. Sotto accusa finisce quindi, non è la prima volta, il portiere Gianluigi Donnarumma. Ora c’è persino chi chiede al nuovo commissario tecnico di cambiare anche in porta, dando spazio a Guglielmo Vicario, numero 1 del Tottenham. I grandi ex del passato però non ci stanno e prendono le difese di Donnarumma. “Mi sembra tutto tragicomico, tutto esagerato”, dice Dino Zoff, campione del mondo nel 1982 ed ex ct della nazionale italiana, parlando a Radio Anch’io Sport. Anche un altro ex portiere dell’Italia, Walter Zenga, assolve Gigio: “Non bisogna sparare su di lui”. Netto anche Fabio Cannavaro, ex capitano della Nazionale e campione del mondo nel 2006: “Il titolare fisso di questa Nazionale è lui”.
“Nazionale? Mi sembra tutto tragicomico, abbiamo pareggiato contro una squadra discreta. La squadra si è mossa bene, quello è un gol che si può prendere e ora è tutto un ‘rischiamo di non andare all’Europeo’. E’ tutto esagerato”, commenta Zoff. Che in particolare su Donnarumma dice: “Ci ha fatto vincere gli Europei. Su quel tiro contro la Macedonia del Nord ci sta di prendere gol, questo scenario tragicomico per una partita mi spaventa“. L’ex portiere insiste su un altro tema: “Il punto è che ci sono pochi giovani italiani, ci sono tanti altri sport e la categoria del calciatore si è spostata in altre zone. In Friuli, ai miei tempi, ne avevamo 10 o 12 in Serie A, poi ci sono stati 30 anni in cui non c’era un friulano in tutta la Serie A, anche se adesso qualcuno sta tornando. Questa è statistica, il Nord Italia ha dato meno perché ci sono meno bambini, non si gioca più in strada“.
Zenga, intervistato dal Corriere dello Sport, commenta così l’errore di Donnarumma: “Per parare quel tiro non esiste una tecnica migliore di altre, dipende tanto dalla struttura fisica del portiere e dal suo istinto. Poi Gigio ha sbagliato, perché se prendi gol sul tuo palo hai sempre qualcosa da rimproverarti. Io comunque lo assolvo, non bisogna sparare su di lui”. E l’ex numero 1 di Inter e Nazionale sottolinea un altro aspetto: “Non esiste un ruolo così carico di responsabilità e così esposto alle critiche. La partita con la Macedonia lo dimostra: discutiamo dell’errore di Donnarumma, ma nessuno sta parlando del fallo gratuito di Zaniolo che regala quella punizione“.
Anche Cannavaro assolve Donnarumma: “Il titolare fisso di questa Nazionale è lui. Può essere in difficoltà ma ci ha fatto vincere un Europeo“. L’ex capitano della Nazionale a Radio Anch’io Sport analizza poi il momento dell’Italia e il rinnovamento appena cominciato: “Buffon nello staff azzurro? Serve per portare esperienza. Spalletti è un grandissimo allenatore ma forse non ha quell’esperienza che serve per la Nazionale. Quello di Buffon è un acquisto importante”.