Il tiktoker, classe 2004, è stato protagonista di un siparietto che evidentemente pensava fosse divertente e, invece, fa solo inorridire: ecco le sue parole
Se non utilizzate TikTok, con tutta probabilità non conoscerete Pasquale Sibillo detto Paky. E, sinceramente, non vi siete persi nulla di che. Non certo per un antipatia personale, ma semplicemente perché non appartiene a quella categoria di creator che veramente hanno un bel messaggio da trasmettere e che noi di FQMagazine abbiamo già approfondito diverse volte. Anzi, le ultime dichiarazioni di Paky fanno veramente inorridire. Recentemente, il giovane ha partecipato ad una diretta organizzata da ‘Il Testosterone’, creator popolare su Twitch, il quale è tornato a ribadire che si dissocia completamente dalle parole di Sibillo.
Cosa ha detto il titkoker seguito da 706mila follower? Parlando di una sua ipotetica fidanzata, Paky ha affermato che vorrebbe che fosse lontana dal mondo delle discoteche, “zitta e in cucina” e soprattutto ha affermato che le taglierebbe la gola se questa non indossasse il reggiseno: “La mia fidanzata deve mettere obbligatoriamente il reggiseno”. A quel punto è intervenuto un altro creator, Yuri Pennisi, dicendo: “Però non siete ancora fidanzati”. Quindi l’affermazione shockante: “Infatti, per questo non la sto già tagliando la gola“, ha detto Paky, in un italiano piuttosto discutibile ma del quale comunque si comprende il senso. “Mi dissocio”, replica Pennisi, ma con il sorriso sulle labbra.
Come se non bastasse, Paky ha continuato a spiegare che l’ipotetica fidanzata in questione non potrebbe utilizzare OnlyFans, dal momento che già gli dà fastidio se qualcuno la guarda. Le foto in costume? “Può metterle, ma non girata”. Grandi risate tra i partecipanti. Difficile comprendere cosa ci sia da ridere. Ad ogni modo, la clip ha fatto il giro del web ed è arrivata anche al vice premier Matteo Salvini, il quale si è così espresso al riguardo: “In una diretta, questo personaggio dice che taglierebbe la gola alla sua ragazza se dovesse andare in giro senza reggiseno, tra le risate generali. Allucinante. Ma come si può anche solo pensare una cosa del genere? Altro che ‘influencer’, a questo imbecille, che peraltro conta centinaia di migliaia di follower, andrebbero tolti i social per un lungo, lunghissimo periodo”, ha scritto il Ministro.
In seguito, come riportato da Webboh, Paky è tornato a parlare della vicenda, cercando di giustificarsi: “Chi mi conosce sa quanto sono dolce. Ragazzi, ma vi pare? Cioè, vi pare? Spero che la prossima live che farò con Il testosterone, capirete che nella vita reale sono questo (che sta parlando, ndr). Mi fidanzerò con una ragazza sconosciuta, ma non dal mondo, che non lavori sui social, che non abbia tanti follower.. che sia riservata!”, ha detto cercando di placare la polemica. Ma le sue frasi, in realtà, erano piuttosto chiare e sono il sintomo di un modo di pensare anni luce lontano dalla modernità e dai principi sani che i giovani d’oggi potrebbero e dovrebbero portare avanti.
A maggior ragione in un periodo come questo, in cui ogni giorno sentiamo parlare di violenza sulle donne, di femminicidi, di stupri di gruppo. Il compito di chi ha un seguito così grande sui social dovrebbe essere quello di sensibilizzare su queste tematiche e non il contrario. Un comportamento inaccettabile, come testimoniato anche da alcuni suoi coetanei nei commenti sui social: “È una cosa tristissima”, “Io sono senza parole”, “Che cosa triste”. Eppure qualcuno continua a difendere il tiktoker partenopeo, classe 2004, scrivendo: “Raga sta scherzando”.