Il Comitato economico finanziario dell’Ue ha dato il via libera al pagamento della terza rata del Pnrr dell’Italia. Si è trattato di una discussione “breve e consensuale”, ha spiegato una fonte qualificata europea. L’iter prevede ora che l’esborso passi attraverso ulteriore procedura. L’effettivo trasferimento dovrebbe avvenire a questo punto ad inizio ottobre. La terza tranche del Pnrr per l’Italia vale 18,5 miliardi di euro. La prima richiesta di pagamento dell’Italia della terza rata era stata presentata a fine 2022 e dopo un lungo iter a fine luglio è arrivato il via libera della Commissione con l’ok a trasferire sulla quarta rata alcuni degli obiettivi originariamente previsti nella terza erogazione e relativi agli alloggi per studenti. La quarta rata è attesa per fine 2023.
“Prendiamo atto con soddisfazione del parere positivo espresso oggi dal Comitato economico e finanziario sull’erogazione della terza rata. Un altro passo avanti importante”, afferma il ministro per gli Affari europei, il Sud, le politiche di Coesione e il Pnrr Raffaele Fitto. I fondi a disposizione dell’Italia ammontano complessivamente a 192 miliardi di euro, 122 miliardi in forma di prestiti e 69 miliardi come trasferimenti. Le prime due rate, già corrisposte, ammontano a 45 miliardi di euro. La prima, da 24 miliardi, risale all’agosto 2021, la seconda da 21 miliardi allo scorso novembre.