Compiere un viaggio in uno dei luoghi più inaccessibili del pianeta: la mente di un terrorista. E’ questo l’obiettivo che Alessandro Orsini, professore di Sociologia del Terrorismo nel dipartimento di Scienze politiche della Luiss e membro nel 2016 della commissione per lo studio della radicalizzazione jihadista, ha perseguito nella sua rubrica settimanale di approfondimento ‘Diventare terroristi’ disponibile su TvLoft dal 13 settembre ogni mercoledì per 14 settimane.
L’esperto di sicurezza internazionale spiega i processi socio-psicologici che conducono un individuo verso la violenza politica e il terrorismo, ma anche le strategie utilizzate dalle organizzazioni terroristiche per sfruttare il disagio sociale e le guerre per aumentare i propri membri. Analizzando i processi di radicalizzazione che conducono alla violenza politica, Orsini, anche grazie alla sua esperienza diretta come osservatore partecipante, porterà il telespettatore a capire cosa accomuna i terroristi e le organizzazioni terroristiche di destra, di sinistra e jihadiste in un viaggio attraverso i luoghi più oscuri e violenti della vita sociale iniziando dal modello DRIA da lui stesso elaborato – dove D sta per disintegrazione dell’identità sociale con crisi esistenziale e forte sindrome depressiva, R per ricostruzione di un’identità sociale sostenuta da un’ideologia radicale, I per integrazione in una setta rivoluzionaria, A come alienazione dal luogo circostante con conseguente mancanza del feedback negativo della società – per ricostruire il percorso verso il “terrorismo di vocazione”, un tipo particolare di terrorismo che nasce dal bisogno di appagare un bisogno esistenziale.