C'è l'atteso addio, dopo 11 anni, al sistema di caricamento dei dispositivi Apple attraverso il cavo Lightening, con l'adeguamento alla normativa europea che richiede la porta universale Usb-C
Ancora una volta, Apple ha lasciato tutti senza parole. Proprio quando il mondo intero dava ormai per scontato che i nuovi iPhone 15 avrebbero subito nuovi aumenti nel listino, ecco il colpo di scena: non solo i prezzi non sono rincarati, ma per alcuni modelli sono addirittura diminuiti. Si parla di 50 euro in meno rispetto al prezzo di lancio della “base” dell’iPhone 14 e di 100 euro in meno invece per la versione Pro, sempre rispetto alla precedente. Certo, non si può parlare di cifre comunque “economiche”, ma in un periodo di rialzi generalizzati, la mossa è assolutamente strategica. Tanto più che i nuovi iPhone 15 arrivano in un momento in cui il mercato degli smartphone segna il calo maggiore dell’ultimo decennio, complici anche la frenata della domanda dei consumatori e l’allungamento dei cicli di produzione e aggiornamento. Ma arrivano anche in un momento in cui le controversie geopolitiche tra Stati Uniti e Cina – che pensa di vietare ai suoi dipendenti pubblici l’uso dell’iPhone per sicurezza nazionale – hanno fatto perdere in due giorni alla società 200 miliardi di capitalizzazione.
Ma prima di immergerci nei dettagli, diamo un’occhiata alle principali novità presentate a Cupertino nell’evento che si è tenuto martedì 12 settembre, secondo un rito ideato da Steve Jobs e che si rinnova dal 2007. La notizia più rilevante è l’annuncio che, a partire da quest’anno, gli Apple Watch saranno costruiti con il 100% di energia rinnovabile, primo importante passo del più ampio impegno della società guidata da Tim Cook di diventare completamente ‘carbon neutral’ nel 2030. C’è poi l’addio, dopo 11 anni, al sistema di caricamento dei dispositivi Apple attraverso il cavo Lightening, con l’adeguamento alla normativa europea che richiede la porta universale Usb-C, una svolta attesa anche dai consumatori.
I NUOVI IPHONE 15
Nel teatro dedicato a Steve Jobs, Apple ha lanciato la nuova linea di iPhone 15 con quattro modelli: base, Plus, Pro e Pro Max. Se il design e le dimensioni sono le stesse degli anni precedenti, la cornice intorno allo schermo è invece più sottile e – soprattutto nelle versioni Pro – la fotocamera è potenziata e il nuovo chip li rende più performanti, con materiali premium come il titanio. Altra novità è il soccorso stradale via satellite, un modo con cui, a partire dagli Usa, gli automobilisti potranno sfruttare l’iPhone per richiedere assistenza per problemi durante gli spostamenti. Nuovi anche i colori: il 15 e il 15 Plus saranno disponibili in nero, grigio talpa, mulberry, blu Pacifico ed evergreen; mentre per i modelli Pro e ProMax la scelta è tra titanio nero, titanio bianco, titanio blu e titanio naturale. “Ogni anno cerchiamo di innovare la nostra linea di iPhone, per renderla più funzionale e utile. Questa volta siamo andati oltre”, ha detto l’amministratore delegato Tim Cook durante la presentazione.
PREZZI E DISPONIBILITA’
Tutti i nuovi telefoni saranno disponibili dal 22 settembre e i prezzi, come dicevamo, sono in calo rispetto all’anno scorso con l’iPhone 14. iPhone 15 e iPhone 15 Plus partono rispettivamente da 979 euro o 40,79 al mese e 1.129 euro o 47,04 al mese per il modello base da 128GB; 50 euro in meno rispetto agli equivalenti di un anno fa. Gli iPhone 15 Pro hanno invece un prezzo di partenza di €1.239 o €51,62 al mese per la versione da 128GB, con un taglio rispetto al listino 2022 di 100 euro. Si sale a 1.489 euro o 62,04 al mese (ma con una memoria base di 256GB) poi per i 15 Pro Max.
APPLE WATCH 9
Grandi novità per i nuovi Apple Watch di nona generazione. Arriva il “doppio tap”, ovvero la funzione per cui, con un doppio tocco tra pollice e indice della mano su cui si indossa l’orologio si potranno fare molteplici azioni senza dover usare l’altra mano, come rispondere alle chiamate o fare una foto. Il Taptic Engine, questo il nome tecnico della funzione, consentirà agli utenti di controllare in tutta facilità l’orologio senza neanche toccare il display: basterà infatti toccare due volte la punta dell’indice e del pollice della mano su cui si indossa l’Apple Watch serie 9 per eseguire comodamente e velocemente molte delle azioni più comuni.
Il doppio tap controlla infatti il pulsante principale delle app e può essere usato per interrompere un timer, riprodurre e mettere in pausa un brano o posticipare una sveglia. Inoltre, si può usare anche per rispondere e terminare una chiamata e persino per scattare una foto con l’app Fotocamera su Apple Watch. Come è possibile tutto ciò? Grazie al nuovo algoritmo Neural Engine, che rileva i più impercettibili movimenti unici del polso e i cambiamenti nel flusso sanguigno quando l’utente fa doppio tap con l’indice e il pollice. Confermate tutte le funzioni dell’ambito Salute: tra le novità segnaliamo la registrazione dello stato d’animo nell’app Mindfulness, che offre nuovi strumenti a sostegno della salute mentale; e il sensore di luce ambientale, che può misurare il tempo trascorso alla luce del giorno, riducendo il rischio di sviluppare la miopia e apportando ulteriori benefici per la salute psicofisica a tutte le età. Arriva anche il Watch Ultra 2: schermo più luminoso, batteria dalla durata record da 36 a 72 ore in base all’utilizzo e una tenuta fino a 40 metri di profondità per chi fa immersioni.
Anche per il nuovo Apple Watch, l’uscita è prevista per il 22 settembre. I prezzi? Si va dai 289 per il modello “basic” SE ai 459 euro per l’Apple Watch Series 9 con cassa da 41mm. L’Apple Watch 8, al lancio, costava 50 euro in più. Tutt’altra cifra invece per il modello Ultra: costa 909 euro, anche qui 100 euro rispetto alla generazione precedente.