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Fedez insulta i carabinieri in una canzone. Il gip archivia l’accusa di vilipendio: “Diritto di critica artistica”

Si scrive la parola fine al procedimento che vedeva indagato Fedez per vilipendio delle forze dell'ordine

di F. Q.

Il gip di Milano ha disposto l’archiviazione del procedimento nei confronti di Fedez, denunciato dall’associazione “Pro territorio e cittadini onlus” per il brano Tu come li chiami, ritenuto offensivo nei confronti di carabinieri e militari, etichettati come “infami” e “figli di cani”. Si scrive dunque la parola fine al procedimento che vedeva indagato Fedez per vilipendio delle forze dell’ordine. Già lo scorso anno, nel settembre 2022, la Procura di Milano ne aveva chiesto l’archiviazione.

Nell’ordinanza di archiviazione, il gip Fiammetta Modica condivide “le considerazioni svolte dal pubblico ministero e la sussistenza della scriminante del diritto di critica artistica, esercitato pur con gli accenti aspri e discutibili dell’autore ma da ritenersi parte della sua produzione priva della finalità di vilipendere l’istituzione ‘Arma dei Carabinieri'”. Il gip, inoltre, ha sottolineato che l’Arma non ha inteso procedere nei confronti di Fedez. A finire sotto accusa era stato il brano Tu come li chiami, del 2010, nel quale il rapper canta: “Tu come li chiami carabinieri e militari, io li chiamo infami tutti quei figli di cani”.

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