Settembre è un nuovo inizio, un capodanno di nuove intenzioni e buoni propositi. Il caldo rovente diventa ricordo, il giorno si fa tiepido, le notti fresche e le albe brillano di rugiada. C’è chi torna alla routine ma c’è anche chi parte per un viaggio, in questo periodo ancora più bello
Temperature gentili, meno gente e poco stress, una vacanza in settembre rilassa al solo pensiero. Se la trilogia dell’estate giugno-luglio-agosto è un must della partenza, questo mese è una rivelazione per trascorrere un soggiorno indimenticabile. In questo periodo di transizione che precede l’autunno i luoghi ritrovano la loro dimensione più autentica e la confusione sfuma in una rilassante realtà di infinite possibilità. Tutto assume un altro colore perché i viaggi settembrini hanno in sé uno spirito speciale. Ed è così che il Mediterraneo si racconta in tutt’altra storia, quella delle spiagge poco affollate e delle calette solitarie, o di un tuffo che regala un brivido da allietare al sole. E se proprio non volete rinunciare alle temperature tropicali, potete partire per una favolosa meta esotica o qualche isola sperduta dall’altra parte del mondo, ma senza file all’aeroporto. Turisanda ha pensato a delle proposte speciali per chi viaggia fuori dagli schemi e desidera trasformare questo mese in un nuovo inizio, una nuova avventura.
Il Mediterraneo in settembre si racconta in tutta la sua poesia: tutto sembra andare adagio e i luoghi ritrovano la loro vera essenza. I colori si fanno più brillanti e la brezza frizzante dirada la foschia del grande caldo che l’ha attanagliato per mesi. Poca confusione, solo il concerto delle onde, forse il vociare di qualche pescatore che festeggia il bottino del giorno. In questo mese le isole della Grecia sono un richiamo alla meraviglia, a cominciare da Corfù, la perla adriatica più vicina alle coste italiane che mantiene un’intima connessione con il nostro Paese. A ricordarlo le eleganti architetture di Corfù Town, il pittoresco capoluogo dallo stile veneziano che si distingue per i palazzi porticati e i campanili che sembrano invocare la “Serenissima”. Ma la bellezza dell’isola è soprattutto la natura, l’entroterra ammantato di ulivi tra cui spuntano bianchi monasteri bizantini, e le spiagge, angoli d’Arcadia come Paleokastritsa, una baia frastagliata e rocciosa, oppure lo scenografico Canale dell’Amore, una profonda insenatura naturale con alte pareti in roccia che fanno da quinte ad un bellissimo scorcio sul blu. Tutt’altra atmosfera Creta, culla della civiltà minoica, dove la storia e la leggenda si intrecciano e confondono. Qui si trova il mitico Palazzo di Cnosso, antica dimora del re Minosse dove si narra il mito del Minotauro. Nell’isola più grande della Grecia il passato vive ancora, e prospera impervia e selvaggia anche la natura, disegnata da canyon e gole profonde, dolcissima lungo le coste, dove si snodano lunghi nastri di sabbia bagnati dalle acque cristalline del Mediterraneo. A Rodi invece si favoleggia il Colosso, la grande statua dedicata al Dio Helios, una delle sette meraviglie del mondo antico ormai perduta ma tutt’oggi ancorata al nome di questa magnifica isola situata a sud-est della Grecia. Una meta perfetta per scoprire la cultura millenaria e i trascorsi dei Templari, i quali abitarono l’isola tra il Trecento e il Cinquecento, ma anche per godere delle magnifiche spiagge e del mare limpido dell’Egeo, ad un passo dalla Turchia dove si respira già il profumo d’Oriente.
Settembre cambia anche la verve delle belle isole Baleari, a cominciare da Maiorca, l’isola principale dell’arcipelago, un perfetto mix tra cultura e vita da spiaggia. Tutt’altra musica anche nella scatenata Ibiza, la regina della movida spagnola. In questo periodo potrete scoprire l’anima autentica dell’isola, una realtà fatta di tradizioni, natura incontaminata, spiagge incantevoli e un capoluogo patrimonio UNESCO che rivendica a gran voce lo spessore culturale dell’Isla. Tutto senza rinunciare alla giusta adrenalina e al divertimento che questa destinazione offre quasi tutto l’anno. Anche la sorella pitiusa Formentera è un vero incanto dopo il gran via vai dell’alta stagione estiva. In questo periodo rivela tutto il fascino della sua dimensione agricola, e quello dei piccoli villaggi di pescatori. Mulini, campi coltivati e rimesse per le barche fanno da cornice a spiagge magnifiche che diventano eden per pochi: potrete godervi l’incredibile bellezza di Playa de Ses Illetes, un paradiso appartenente al Parco Naturale di Ses Salines de Eivissa y Formentera all’estremo nord dell’isola, una meraviglia naturale tra le più scenografiche al mondo.
Settembre è il mese ideale anche ad altre latitudini, a cominciare dalle Canarie, meta perfetta per assaporare un po’ di esoticità senza dover affrontare lunghe percorrenze. Gran Canaria, Tenerife, Lanzarote e Fuerteventura sono le proposte Turisanda per scoprire tutto il fascino di queste terre spagnole a poca distanza dalle coste del Marocco, dove spumeggia l’Oceano Atlantico e spira il vento del Sahara. Bussola ancora più a sud per raggiungere Capo Verde, precisamente l’isola di Sal e Boa Vista, le più nord orientali dell’arcipelago vulcanico. Sal è famosa per essere l’isola del sale e del surf, un vero e proprio frammento di deserto separato dalle acque dell’Atlantico, la più orientale tra le isole settentrionali, dai locali denominate “Ilhas do Barlavento” (Sopravento) per i forti Alisei che spirano dal continente africano. Non è un caso se è la più corteggiata dagli sportivi con la tavola, intenti a sfidare le forti onde dell’oceano. Boavista invece è orlata da 55 chilometri di bellissime spiagge bagnate da onde smeraldine, alcune delle quali caratterizzate da acque tranquille. La sabbia dorata è una costante anche nell’interno dove si trova il suggestivo Deserto di Viana, un vero e proprio Sahara in miniatura da esplorare.
Per chi cerca il caldo intenso ma senza lo stress delle partenze estive, settembre è il mese ideale per volare in Messico. Un Paese dal fascino unico che unisce storia e cultura millenaria ad una natura selvaggia e incontaminata. Siti archeologici, rovine maya e azteche, chiese precolombiane a ricordare l’esito della conquista spagnola. Questa terra tra le due Americhe è una realtà dai tanti volti nonostante nell’arte e nella quotidianità emerga sempre l’identità dei nativi. Anche la natura è primordiale, dall’entroterra lussureggiante alla costa, dove si snodano lunghe strisce di sabbia candida e finissima, alcune considerate tra le spiagge più belle del mondo, basti pensare alla Riviera Maya come fermo immagine del paradiso, dove svago e divertimento non mancano mai. Playa del Carmen, Cancun, e Tulum sono la triade della movida in salsa messicana, le città della dolce perdizione, a base di mojiti ghiacciati con azúcar a km zero. L’inconfondibile ritmo acceso e le atmosfere calienti si trovano in tutti i Caraibi, da Cuba, alla Giamaica, sino alla Repubblica Dominicana dove il sole sembra non conoscere il freddo della brutta stagione, come i sorrisi dei locals che scaldano il cuore e fanno del mese di settembre la migliore delle partenze.