Attualità

Lady D, asta record per il maglione della ‘pecora nera’: ecco a quanto è stato venduto e che cosa ha rappresentato per la principessa triste

Il capo, indossato per la prima volta da Diana nel giugno 1981 durante una partita di polo dell’allora principe Carlo, è stato venduto da Sotheby’s per una cifra da capogiro

di Gabriele Scorsonelli

Un milione e 143mila dollari, esclusi i diritti d’asta. È il prezzo record del celebre maglione della “pecora nera”, indossato da Lady D poche settimane dopo il suo fidanzamento con il principe Carlo e venduto al miglior offerente da Sotheby’s. Sul pullover rosso dalle maniche a sbuffo, in mezzo a un gregge di pecore bianche, ne spicca una nera. Un pezzo unico – quasi un messaggio profetico del difficile rapporto della giovanissima principessa con la famiglia reale –, acquistato ad un costo oltre venti volte superiore alla stima di partenza durante un’asta dedicata ad alcune “icone della moda”. Tra i capi venduti, anche un abito da sera di Murray Arbeid che Diana indossò due volte nel 1985.

LA STORIA DEL PULLOVER – Il capo fu realizzato nel 1979 dalle stiliste Muir e Osborne per la loro linea di maglieria. Stando a quanto spiegato da Sotheby’s, poche settimane dopo la prima apparizione pubblica di Lady D con il maglione, le due stiliste ricevettero una lettera da Buckingham Palace in cui si chiedeva di ripararlo o sostituirlo per via di uno strappo su uno dei due polsini. All’epoca le due, fondatrici del marchio Warm & Wonderful, realizzarono per la principessa una nuova versione del pullover: questa volta, la pecora nera sembrava trovarsi in mezzo a una fila più alta di pecore bianche. Recentemente, Muir e Osborne hanno ritrovato il cimelio rovistando in soffitta alla ricerca di qualche vecchio modello: “Abbiamo notato una piccola scatola. All’interno, nascosto accanto a un copriletto di cotone, c’era il maglione rosso con la pecora originale di Diana del 1981”, hanno raccontato. Il dettaglio che ne conferma l’originalità? Uno dei due polsini, staccato. “È stato pazzesco – ha spiegato Osborne al Time –. Pensavamo di averlo perso”. La produzione del maglione è stata interrotta nel 1994 e una versione del capo è esposta nella collezione permanente del Victoria and Albert Museum di Londra. Una replica, però, è stata creata per Emma Corrin, l’attrice che ha interpretato Diana nella quarta stagione di “The Crown”.

UN MESSAGGIO DI RIBELLIONE – Esclusa Margaret, sorella di Elisabetta II, Lady D fu la prima esponente della casa reale a dimostrare un reale interesse per la moda, come dichiarato da Sotheby’s. Oltre che una passione, un modo per dimostrare carattere, personalità. Il “Revenge dress”, indossato a un party della Serpentine Gallery la sera in cui Carlo annunciò al mondo di averla tradita con Camilla Parker Bowles è un pezzo di storia. Ma il maglione della pecora nera – tanto amato da Diana e indossato per la prima volta nel giugno 1981, durante una partita di polo dell’allora principe Carlo – fu il primo vero e proprio atto di ribellione di una giovane donna, dotata di senso dell’umorismo, alle convenzioni imposte dalla Corona. Insieme all’abito della vendetta (del 1994), il pilastro di un’unione destinata al fallimento e che, ancora oggi, è uno dei misteri più fitti della monarchia più famosa dell’occidente.

Lady D, asta record per il maglione della ‘pecora nera’: ecco a quanto è stato venduto e che cosa ha rappresentato per la principessa triste
Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo
Playlist

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione