Con un "Bentornato", Michele Guardì ha fatto sentire la sua voce fuori campo. Nei mesi scorsi il conduttore aveva mostrato tutta la sua delusione verso il comportamento del regista e ideatore de "I Fatti Vostri"
“Grandi sorprese oggi a I Fatti Vostri, è uno dei personaggi più amati della piazza. Con piacere accolgo Giancarlo Magalli“, così Tiberio Timperi, alla guida del programma del mezzogiorno di Rai2 con Anna Falchi e Flora Canto, ha dato il benvenuto allo storico conduttore che vanta nel curriculum la guida di ben ventuno stagioni. Un ritorno a casa non per una semplice ospitata ma per uno spazio fisso, forse settimanale. “Avevamo fame e sete della tua ironia, che qualche volta ha fatto venire il prurito a qualcuno, ma oggi sei in veste diversa”, ha commentato Timperi trovando la risposta pronta e ficcante di Magalli: “Se lo grattano“.
“E’ un piacere essere qua”, ha aggiunto dopo gli applausi del pubblico: “L’idea è questa, io dovrei venire ogni tanto. Abbiamo pensato di parlare di persone che ci hanno salvato da situazioni brutte, hanno fatto qualcosa di buono, persone a cui dobbiamo dire grazie”. Nel primo appuntamento Magalli ha raccontato la storia di Vasilj Arkhipov, l’uomo che salvò il mondo dalla terza guerra mondiale, si rifiutò di lanciare un missile contro una nave americana.
Con un “Bentornato“, Michele Guardì ha fatto sentire la sua voce fuori campo. Nei mesi scorsi il conduttore aveva mostrato tutta la sua delusione verso il comportamento del regista e ideatore de “I Fatti Vostri”: “Michele Guardì è stato ospite in parecchi programmi ultimamente, soprattutto a promuovere il suo libro, e non mi ha MAI nominato. Trenta anni di Fatti Vostri non meritano una menzione da parte sua. Cita solo quelli che non ci sono più, come Castagna e Frizzi, ma se per essere citati da lui bisogna morire mi va bene così”, aveva dichiarato Magalli.