Cadaveri di alieni nel Parlamento messicano? E il ministro della Cultura peruviano querela l’ufologo. La vicenda dell’esposizione pubblica di due presunti cadaveri mummificati di alieni trovati a Nazca in Perù e mostrati in diretta da Jaime Maussan a Città del Messico nell’aula del Congresso si è arricchita di un ulteriore capitolo che sembra aggiungere ulteriore mistero al già strambo fatto in sé.
I funzionari peruviani del ministero della Cultura di Lima si sono chiesti come gli esemplari – da loro valutati come “oggetti terreni” – abbiano lasciato il paese e siano entrati in possesso di Maussan. Il ministro della Cultura, Leslie Urteaga, ha affermato che nel suo dicastero stanno esaminando come i corpi siano stati portati via e ha annunciato che è stata depositata una denuncia.
“Non sono preoccupato. Non ho fatto assolutamente nulla di illegale”, ha risposto Maussan ai peruviani sottolineando però di non poter rispondere su come i corpi siano arrivati in Messico. Curioso, infine, che invece di smentire categoricamente bollando come bufala e teatrino l’intervento con alieni mummificati di Maussan, il governo peruviano ha dato ulteriore stura al fatto che quei due affarini appoggiati in due bare siano realmente due “creature” o “corpi”, concentrandosi nella querela soltanto sulle ombre che riguardano il loro trasporti oltre i confini nazionali.