Due modelle trovate uccise a 48 ore di distanza nei rispettivi appartamenti di lusso: scatta l’incubo serial killer
La polizia ha però tagliato corto: le prove raccolte fino a questo momento – hanno spiegato gli investigatori - escluderebbero il fatto che i due casi siano collegati
Due modelle afroamericane trovate morte a Los Angeles a meno di un miglio di distanza l’una dall’altra. Il caso dell’omicidio “ravvicinato” nei tempi e nei luoghi di Nichole Coats, 32 anni, e Maleesa Mooney, 31, sta facendo discutere i tabloid statunitensi. Le due ragazze sono state trovate morte nei loro appartamenti di lusso in centro a Los Angeles. Il corpo della Coats, che non dava più notizie a parenti e amici dal 10 settembre, è stato rinvenuto nel suo appartamento sulla Grand Avenue. Anche la Money, peraltro sorella della pop star guyanese Jourdin Pauline, è stata trovata morta nella sua casa a Bunker Hill sulla South Figueroa Street.
Mentre per Coats la polizia non si è ancora ufficialmente espressa sulle indagini in corso e sulla causa di morte, per la Mooney è stata aperta un’inchiesta per omicidio. I decessi sono avvenuti a due giorni di distanza e a nemmeno un chilometro l’uno dall’altro. L’ipotesi serial killer ha così cominciato a montare tra i siti web. La polizia ha però tagliato corto: le prove raccolte fino a questo momento – hanno spiegato gli investigatori – escluderebbero il fatto che i due casi siano collegati.