Meno male che il rugby è noto per essere lo sport del fair play, del terzo tempo e via dicendo. Intanto però ha appena stabilito un record non certo lusinghiero: 62 giocatori squalificati per una rissa durante un’amichevole. La partita si è giocata venerdì e vedeva di fronte Petrarca Padova e Femi-Cz Rovigo, storicamente rivali. Dopo un placcaggio durissimo di Matteo Panunzi su Facundo Diederich, quest’ultimo ha colpito con un pugno alla testa il rivale del Padova. Da lì è scattata una mega rissa.
Alla scazzottata hanno partecipato più o meno tutti i giocatori, come dimostra la decisione presa oggi dal giudice sportivo della Federazione italiana rugby: 62 squalifiche che riguardano 30 giocatori del Rovigo e 32 del Petrarca. Diederich e Panunzi rimarranno fermi per tre settimane. E i due club si sono trovati costretti ad annullare tutti i promessi impegni, non avendo praticamente più giocatori a disposizione in rosa. “Mi dispiace moltissimo per i danni a società e all’indotto, non voglio aggiungere altro”, ha detto all’Ansa Francesco Zambelli, presidente di Rovigo.