Da fine gennaio gli investigatori avevano iniziato ad utilizzare intercettazioni audio e video ambientali per ricostruire cosa accadeva all’interno della struttura. E hanno osservato che i disabili fisici e psichici ospiti dell’istituto riabilitativo nel bolognese venivano insultati, minacciati e schiaffeggiati in testa. Per questo motivo 12 operatori socio sanitari che lavorano nel centro sono stati raggiunti da ordinanze con misure interdittive della professione della durata di un anno, con l’accusa di maltrattamenti. Le indagini sono state condotte dai carabinieri di Molinella e dal Nas di Bologna e coordinate dalla pm Manuela Cavallo.