Cronaca

Rapina nella casa dell’attrice Di Benedetto e dell’ex ministro Urbani. La donna: “La città è abbandonata, andrò via da Napoli”

Sono stati rinchiusi in una stanza del loro appartamento, a Napoli, mentre un gruppo di ladri rubava di tutto, dai cellulari al tablet, dai documenti ai profumi, e pure un orologio. Vittime della rapina l’attrice napoletana Ida Di Benedetto e il suo compagno, l’ex ministro dei Beni e delle attività culturali Giuliano Urbani. Il tutto è successo nella notte tra il 18 e il 19 settembre alla Riviera di Chiaia, nella zona della Torretta. Secondo quanto ricostruito, i ladri si sono introdotti nell’abitazione mentre Di Benedetto e Urbani dormivano: dopo aver rinchiuso la coppia nella camera da letto, hanno rovistato nei mobili e hanno fatto razzia di oggetti. Al momento non è ancora chiaro tutto quello che è stato portato via. Sia l’attrice che l’ex ministro, legati sentimentalmente dal 1995, stanno bene. Per far luce sulla dinamica dell’accaduto e individuare i responsabili sono al lavoro gli investigatori della Squadra Mobile di Napoli, coordinati dal primo dirigente Alfredo Fabbrocini, e del commissariato San Ferdinando.

“Qualcuno è entrato nella mia camera da letto alle sei del mattino, ci hanno chiusi dentro, me ne sono accorta e sono uscita sul balcone, ho urlato e all’inizio nessuno mi ha sentita. Una signora si è accorta di me e ha lanciato l’allarme. Quando è arrivata la polizia ci hanno fatti uscire”, ha dichiarato all’Ansa Di Benedetto. La donna, 78 anni, ha specificato che il ladro, o i ladri, si sarebbero introdotti dall’esterno nell’appartamento, situato al primo piano di un palazzo antico e alto. “Venivo qui per guardare il mare dal balcone di casa, ma deve essersi sparsa la voce, sanno chi siamo e ogni tanto ci prendono di mira: soffro di crisi di panico e non posso vivere così”. L’attrice ha aggiunto di aver subito altri due furti in passato: prima un auto, poi, un anno e mezzo fa, l’argenteria, i gioielli e un anello della madre cui era molto legata. “Non ce la faccio più: la sera chiudiamo i balconi con una spranga di ferro che mi sono fatta fare da un fabbro”. Esprimendo tutto il suo disappunto per la situazione, l’attrice ha detto di “non riuscire più a dormire la notte” per i ripetuti furti. “Sono stanca. La città è abbandonata, andrò via”. La donna ha infine chiesto alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni “un’operazione anticamorra” nella zona dell’abitazione, diventata ormai “ostaggio della camorra”.